FIAT – Risultato netto del primo trimestre vicino al pareggio – In attesa di maggiori dettagli sul piano industriale 2010-14, Fiat ha comunicato i dati sul primo trimestre del 2010. Il gruppo ha avuto un risultato netto vicino al pareggio. La perdita è di 21 milioni di euro rispetto a quella di 411 milioni dello stesso periodo 2009. L’utile della gestione ordinaria ha raggiunto nel primo trimestre i 352 milioni rispetto alla perdita di 48 milioni dello stesso periodo 2009. L’indebitamento netto industriale è pari a 4,7 miliardi, la liquidità è rimasta forte a 11,2 miliardi. Il gruppo conferma gli obiettivi del 2010. Obiettivi che prevedono un utile della gestione ordinaria superiore a 1,1 miliardi e un indebitamento netto industriale di oltre 5 miliardi.
Fiat conferma anche per il 2010, considerato “un anno di transizione e di stabilizzazione”, gli obiettivi di ricavi superiori a 50 miliardi di euro e di un risultato netto vicino al break even. I ricavi del gruppo nel primo trimestre sono stati pari a 12,9 miliardi, in crescita del 14,7% rispetto allo stesso periodo 2009. Per Fiat Group Automobiles l’incremento è del 22,1%.
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Il consiglio di amministrazione della Fiat ha anche ratificato la nomina di John Elkann a presidente. Il cda, riunito dalle 8,30 al Lingotto, “ha preso atto, con rammarico – dice una nota – delle dimissioni di Luca Cordero di Montezemolo dalla carica di presidente e lo ha ringraziato per l’opera svolta a favore del gruppo in un periodo particolarmente delicato per la vita dell’azienda”.
In Borsa il titolo cede il 3,75% a quota 10,03 euro in azione. In mattinata era stato raggiunto il massimo di 10,63 euro.