FINESTRA PENSIONI, SULLE DONNE L’OK DELLA MARCEGAGLIA – Le nuove finestre delle pensioni per le donne incassano l’ok di Emma Marcegaglia. La presidente di Confindustria, intervenendo a Pechino, si è detta favorevole a un innalzamento dell’età pensionabile per le lavoratrici. Sì quindi a nuove finestre per le pensioni, in quanto«il tema dell’innalzamento dell’età pensionabile delle donne è un tema vero che sta sul tappeto. Certamente ci vuole gradualità, ma non sono spaventata dal fatto che le donne vadano in pensione più tardi, sono d’accordo».



VITA PIU’ LUNGA – La Marcegaglia conferma così il parere favorevole degli industriali a rivedere le finestre sulle pensioni, innalzando l’età prevista per le donne. La nuove finestre per le pensioni delle donne nel pubblico impiego sono state richieste dall’Unione europea, che ha raccomandato all’Italia di anticiparle al 2012. E da Pechino, nell’ambito della missione imprenditoriale italiana in Cina (che ha come obiettivo l’aumento della presenza delle imprese italiane nel Paese asiatico), la Marcegaglia è dunque sull’ipotesi di riforma, sottolineando che ciò si deve fare «in un Paese come il nostro dove l’età di vita è più alta e quella delle donne ancora di più».



 

LA MANOVRA NON BASTA – Oltre a parlare di finestre delle pensioni, Emma Marcegaglia ha ribadito il suo giudizio sulla manovra, che è positiva sotto il profilo del bilancio pubblico, ma non da quello dello sviluppo. «La manovra andava fatta perché deve rimettere a posto i saldi di bilancio pubblico ma ora ci aspettiamo che tutto quello che riguarda il supporto alla crescita sia in quella di settembre o ancora prima», in occasione della conversione del decreto da 25 miliardi. Sempre a proposito della manovra la presidente di Confindustria ha auspicato che vengano reintrodotte le agevolazioni per la green economy. Riferendosi agli incentivi al 55% sul risparmio energetico e, in particolare ai certificati verdi, Marcegaglia ha infatti sostenuto che si tratta di norme che creano «problemi sugli investimenti in corso».