Crolla il dollaro. La divisa americana, a Tokyo, ha toccato il mimino da 15 anni sullo yen.
Un martedì negativo per le borse. Ma mai nero come quello delle borse asiatiche. Il tonfo provocato dal crollo, del dollaro sullo yen, infatti, da Tokyo si è udito si qui: nella capitale nipponica la divisa americana ha toccato il minimo da 15 anni sullo yen, arrivando a quota 83,32. Il minimo storico del dollaro sullo yen del dopoguerra, invece, venne fissato, sempre nel 1995 a 79,75. Martedì sera aveva toccato, a New York, 83,79. L’euro, invece, è sceso a 105,77 sullo yen. In seguito all’impennata dello yen sul dollaro, la Borsa di Tokyo ha, poi, perso il 2,18%. L’indice Nikkei è crollato sotto la soglia psicologica dei 9mila punti.
Non va meglio a Piazza Affari, che ha aperto con un calo di circa lo 0,5%. Aprono in ribasso anche le principali Borse europee, che nel corso della giornata hanno incrementato il calo a -1%. Cala pure il petrolio, sotto i 74 dollari a barile, mentre, di conseguenza, sale l’oro, principale bene rifugio, che arriva a 1.259,80 dollari all’oncia, quota no troppo distante dal record dello scorso giugno a quota 1.264 dollari.
Leggi anche: NUCLEARE/ Conti (Enel): subito le regole o addio all’atomo
Leggi anche: FINANZA/ Gli “europeisti” dell’Ecofin? Aiutano le banche e penalizzano l’Italia