Servono scelte rapide e coraggiose. E’ il monito lanciato dal vicedirettore generale della Banca d’Italia, Ignazio Visco, secondo il quale è necessario anticipare «la definizione delle ulteriori misure necessarie per conseguire il pareggio di bilancio nel 2014». Parlando alla Commissione Bilancio del Senato ha sottolineato come la situazione imponga «decisioni rapide e coraggiose. Il decreto va approvato al più presto». Riferendosi alla manovra finanziaria precisato che questa è in grado di innescare l’obiettivo di riduzione del debito nel 2012, di conseguire «l’obiettivo del disavanzo fissato per il 2013» e di ridurre «ulteriormente lo squilibrio nell’anno successivo portandolo a circa l’1% del prodotto». Bankitalia, ha aggiunto, plaude alla decisione di anticipare la definizione della manovra con gli obiettivi per il biennio 2013-2014 a prima della pausa estiva. Visco ha anche accennato allo spread tra Btp italiani decennali e Bund tedeschi. Questi, nella giornata di ieri, hanno superato, anche se per poco, lo spread di 300 punti. Un valore che se contenuto nel tempo provoca danni limitati nell’immediato, ma potenzialmente in grado di tramutarsi in oneri ingentissimi per il bilancio dello Stato: «uno spostamento verso l’alto della curva dei rendimenti di 100 punti base comporta un incremento della spesa per interessi pari a circa 0,2 punti percentuali di Pil nel primo anno, e a 0,4 e 0,5 punti rispettivamente nel secondo e nel terzo anno».

Considerata una tale preoccupazione, Visco ha chiesto di anticipare anche la legge delega sulla riforma fiscale, da cui dovrebbe derivarne una riduzione del deficit di 15 miliardi nel 2014.