Il proemio non lascia sperare alcunché di buono: Piazza Affari apre in ribasso, con l’Ftse Mib a -1,36% a 18.305 punti, mentre l’All Share segna un -1,23% a 19.031 punti. A pesare, come nei giorni precedenti, il rischio di Default per gli Usa, cui si aggiunge l’ipotesi che Moody’s possa tagliare il rating della spagna. Un simile rischio influisce sull’andamento dell’euro, scambiato a 1,4276 dollari non appena le agenzie hanno iniziato a battere la notizia, mentre poco prima era stato venduto a 1,4350. Intanto, tra i titoli più i sofferenza, si segnalano Mediaset (-2,34%), Mediolanum (-2,30%), Unicredit (-1,83%), Intesa Sanpaolo (-2,03%), Bpm (-2,33%) e Generali (-2,01%). Male annche gli energetici Enel (-0,99%) ed Eni (-0,98). Viaggia alla grande, invece, Lottomatica (+6,16%) dopo aver comunicato, ieri, un l’aumento del 33% degli utili trimestrali. Invertono il trend negativo Tenaris (+0,77%), Fiat Industrial(+1,35%). E Tod’s (+1,13%).NEl frattempo, torna a volare lo spread tra il Btp decennale italiano e il Bund tedesco, che si trova a 333 punti, dopo aver raggiunto quota 338 punti.
Chiude in negativo, infine, la borsa di Tokyio, con un calo dello 0,69%, anch’essa penalizzata dallo stallo Usa, dove, nonostante il 2 agosto sia la scadenza ultima per alzare il limite legale del debito, (poi, il rischio è di taglio del rating e di default) repubblicani e democratici non hanno ancora trovato un’intesa.