L’apertura per Piazza Affari è stata prudentemente negativa, meno 0,15 per cento di pura attesa. In linea del resto con le altre Borse europee. Un clima di incertezza che derivava dai nuovi dati dell’OCSE, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo economico. Anche in questo caso si ha la conferma di una frenata nella crescita e con previsioni di stagnazione per il terzo e quarto trimestre, che per l’Italia tocca uno 0,1 percento di incremento. Ma lo stato di stagnazione è diffuso in tutta l’eurozona. La stessa Germania, dopo aver rivisto le stime sulla crescita del pil, deve anche registrare una contrazione dell’export dell’1,8 percento nel mese di luglio. L’Italia ovviamente risente di questa stagnazione e in questo momento si colloca nella fascia bassa delle grandi economie. Tuttavia, sembra che in questi giorni, i mercati abbiano già metabolizzato le revisioni al ribasso dei pil. Nello stesso tempo, l’approvazione, finalmente, della manovra italiana, ha dato ieri un bel respiro a Piazza Affari.
Con il passare della mattinata infatti, la Borsa italiana e quella spagnola sembrano le più toniche. Lo spread tra Btp e Bund tedesco è sempre alto, valutato sui 330 punti, comunque lontano dai 380-400 dei giorni peggiori. In ogni caso Piazza Affari, dopo l’ottima performance di ieri, con un rialzo di quattro punti percentuale, sembra anche oggi orientata a risalire la china. A mezzogiorno e mezza, infatti,il Ftse Mib segnava un incremento dell’1,4 abbastanza consolidato. Poi sono giunte le parole di Jean Claude Trichet, presidente di Bce, che hanno impaurito i mercati facendoli girare in negativo nel giro di un’ora. Il Ftse Mib segna ora 14622 punti con una perdita dello 0,16%. Ha detto infatti il presidente della Banca centrale: “L’incertezza è particolarmente alta per le economie dell’area euro, i rischi al ribasso si sono intensificati”. Aggiungendo: “E’ fondamentale che le misure di risanamento fiscale annunciate dai governi europei siano anticipate il più possibile e messe in pratica integralmente”. Proprio la Bce aveva deciso stamane di lasciare i tassi invariati. Tutte le Borse europee a metà giornata erano invece in territorio positivo.
Dall’altra parte dell’Atlantico, l’attesa è per il discorso del presidente Barack Obama. Il centro di questo nuovo intervento di Obama dovrebbe essere centrato sul mercato del lavoro americano, dove ormai le percentuali di disoccupazione sono allarmanti, ma soprattutto sono prolungate nel tempo. Questo crea quasi un blocco generazionale di persone senza più alcun riferimento. Obama dovrebbe varare un piano di intervento di 300 miliardi dollari per la creazione di nuovi posti di lavoro. I futures di Wall Street, al momento, sono positivi.