Verrà assegnato tra pochi minuti, alle ore 13 in punto, il Premio Nobel per l’Economia 2013. Subito dopo il voto a porte chiuse dei membri della Reale Accademia Svedese, si terrà la breve conferenza stampa in cui verrà reso noto il nome del vincitore. Tanti i candidati in lizza per il Premio: tra i più forti c’è senza dubbio Sam Peltzman, docente di Economia all’università di Chicago e padre della celebre teoria del regolamento. In parole povere, anche se si tratta di una teoria ben più complessa, viene spiegato che chi solitamente indossa la cintura di sicurezza in auto, tende a guidare la vettura in modo meno sicuro. Peltzman applica dunque questa teoria al mondo dell’economia, sviluppando il proprio pensiero. Un altro nome che da tempo circola con insistenza è quello di Richard Posner, anche lui professore all’ateneo di Chicago. Giurista e filosofo, in passato si è battuto contro l’utilizzo della marijuana a scopi terapeutici e contro la sperimentazione animale. Nella lista dei possibili vincitori compare anche David Forbes Hendry, professore a Oxford, il quale si è concentrato in particolare sui meccanismi di domanda della moneta e sulla teoria della previsione. C’è poi chi vede vicino al Premio Mohammad Hashem Pesaran, : ha lavorato a Cambridge, esperto di tematiche energetiche con ben 130 pubblicazioni scientifiche alle spalle, soprattutto sulla rilevanza del petrolio nel Medio Oriente. L’anno scorso il premio Nobel per l’Economia andò ai due economisti americani Alvin Roth e LLoyd Shapley per i loro contributi “alla teoria della stabile allocazione” e per le analisi sulla configurazione dei mercati.