Domani mattina saprete cosa contiene la legge di stabilità: a dirlo è il capo del governo. Aggiungendo che il nostro paese ha i conti in ordine e la legge di stabilità confermerà che il debito pubblico e i deficit scendono. ” Sarà una legge di stabilità pluriennale, abbiamo intenzione di intervenire su tre anni, crediamo che ci siano le condizioni per intervenire sul lungo periodo, e dare certezze a imprenditori e lavoratori” ha detto poi Enrico Letta. In attesa di vederne il contenuto nel dettaglio, spuntano già le prime indiscrezioni. Si sa ad esempio che nella bozza del decreto viene istituita la Trise. Ecco cosa è. Si tratta di quella parte della Service Tax non appartenente alla vecchia Imu, ma invece derivante da Tares – o Tarsu -, la tassa sui rifiuti. Nella bozza secondo quanto riportano alcuni media si legge: “E’ istituito in tutti i comuni un tributo sui servizi comunali, denominato TRISE che si articola in due componenti: la prima, a copertura dei costi per la gestione dei rifiuti urbani(TARI); la seconda, a fronte della copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni (TASI)”. L’aliquota base è fissata all’1 per mille. Sarebbero poi previste deduzioni Irap fino a un massimo di 15mila euro a dipendente per i nuovi assunti.