Le famiglie italiane sono sempre più povere: una su cinque non riesce a far fronte alle spese con il proprio reddito e quasi il 50% prevede di tagliare i consumi per affrontare la crisi. Sono solo alcuni dei dati, riferiti a inizio ottobre, che emergono dalle rilevazioni effettuate dal Censis nell’ambito dell’Outlook Italia Confcommercio-Censis su clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel secondo semestre 2013. Lo studio rivela che una famiglia su quattro ha difficoltà a pagare tasse e tributi e che oltre il 72% non riesce ad affrontare spese impreviste. E’ anche quasi raddoppiato il numero di famiglie che per coprire le spese si sono rivolte alle banche per un prestito (11,5% contro il 6% di marzo scorso), mentre più di una su tre ha dovuto posticipare alcuni pagamenti. Per quanto riguarda il futuro, è in crescita anche il senso di sfiducia e smarrimento: rispetto a un anno fa, fa sapere Confcommercio, “gli ottimisti sono scesi dal 37% al 30%, mentre gli incerti sono raddoppiati, passando dal 16% al 33%”. Di fronte a tutto ciò, “il primo intervento che il governo dovrebbe attuare, per il 55% delle famiglie, sono misure contro la disoccupazione, seguito nelle preferenze dalla riduzione delle tasse (per il 42,3%)”.