Telecom cade al livello spazzatura: è il taglio che l’agenzia di rating Moody’s ha inflitto alla compagnia telefonica. La nota che spiega tale ridimensionamento da Baa3 a Ba1 dice che il declassamento è dovuto “al fallimento dell’azienda nel rafforzare il proprio bilancio e l’uscita dal gruppo di Bernabè”. Immediata la risposta della compagnia comprata dagli spagnoli: siamo un gruppo solido. Ma Moody’s aveva detto inoltre che le dimissioni del presidente hanno riflesso la mancanza di sostegno da parte degli azionisti per un aumento di capitale: “Questo ha aumentato l’incertezza sulla capacità della società di rafforzare il proprio bilancio abbastanza da mitigare il calo delle entrate e del margine operativo lordo”. Difficile se non improbabile, dice ancora l’agenzia, che Telecom possa migliorare il suo credito almeno fino a quando non arrivasse un nuovo presidente con una nuova strategia. Insiste Telecom: il gruppo è solido a livello industriale e finanziario. Esisterebbe un margine di liquidità pari a 12,8 miliardi di euro e una redditività fra le più alte del suo comparto.