Con il via libera alla legge di Stabilità, è stata approvata anche la proroga sulle ristrutturazioni, acquisto arredi e risparmio energetico. Ci sono però delle novità: se prima (fino al 31 dicembre 2013) bastava un qualsiasi lavoro di ristrutturazione per accedere automaticamente all’intero bonus mobili, dal primo gennaio del prossimo anno la detrazione non potrà essere superiore ai diecimila euro e comunque non superare la spesa impiegata per la ristrutturazione. Coloro che potranno accedere alla detrazione, avranno diritto a dieci quote annuali dello stesso importo il cui totale è pari al cinquanta per cento delle spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014, giorno fino al quale sarà possibile usufruire del bonus fiscale al 50% per la ristrutturazioni edilizie e l’acquisto di mobili e del 65% per interventi di risparmio energetico. In quest’ultimo caso, la detrazione passerà dal 65% al 50% dal primo gennaio al 31 dicembre 2015. Come precisato dall’Agenzia delle Entrate, ecco chi può accedere all’agevolazione fiscale: il proprietario o il nudo proprietario, ma anche il titolare di un diritto reale di godimento (quindi usufrutto, uso, abitazione o superficie) oppure anche l’inquilino o il comodatario. Potranno usufruire delle detrazioni anche i soci di cooperative divise e indivise, e di società semplici, gli imprenditori individuali, il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile (a patto che spese e bonifici risultino intestati a lui).