Continua la giornata negativa sui mercati, con lo spread che si trova ora a 332 punti base, dopo aver raggiunto e superato quota 340. Oggi c’è stata anche l’asta dei Bot a sei mesi per 8,75 miliardi di euro. Il rendimento è salito all’1,237% rispetto allo 0,731% dell’asta di fine gennaio: un balzo di oltre mezzo punto percentuale. Per quanto riguarda la Borsa, Piazza Affari ha recuperato un po’ di terreno e ora cede il 3,8%, grazie soprattutto al fatto che Wall Street viaggia in rialzo. Sempre in rosso le altre borse europee, con Francoforte al -1,5%, Parigi al -1,7% e Madrid al -2,2%. Sul listino principale di Milano si vedono finalmente dei titoli in rialzo. Si tratta di Pirelli (+0,9%) e Diasorin (+0,6%). Restano pesanti i ribassi di alcune azioni, come Fondiaria Sai (-9,8%), Mediolanum (-9,1%), A2A (-8%), Banco Popolare (-8%), Unicredit (-7,2%), Intesa Sanpaolo (-7%), Mediobanca (-6,9%), Telecom (-64,%) e Ubi Banca (-6,4%). I titoli in rosso sono anche i più scambiati.
Grande attesa comunque sul mercato per l’audizione che Ben Bernanke terrà al Senato per presentare la politica monetaria della Federal Reserve. La scorsa settimana c’erano stati infatti timori sul fatto che si potesse mettere un freno ai programmi di quantitative easing. Importante anche la giornata di domani: si terrà infatti un’asta di Btp a 5 e 10 anni.