“L’azione dell’Italia per il risanamento dei conti pubblici ha avuto successo”, ha dichiarato il portavoce del Commissario agli affari economici Olli Rehn, e la Commissione europea guarda alla “qualità” delle misure di correzione che devono essere “sostenibili e durature”. “Ma per dire se la procedura per deficit eccesivo sarà chiusa – ha aggiunto Rehn – bisogna aspettare i dati Eurostat di aprile, e la Commissione valuterà soprattutto se le misure prese sono sostenibili e durature”. Sempre il Commissario si era espresso nei giorni scorsi poco dopo la diffusione dei risultati elettorali italiani definitivi: “Gli elettori italiani hanno fatto la loro scelta democratica – aveva affermato Rehn – Il quadro che emerge da queste elezioni è certamente complesso ma abbiamo fiducia nelle istituzioni e nella capacità del capo dello Stato di fissare la rotta e garantire che si continui a far fronte alla sfide che si presentano, in consultazione con le forze politiche del Paese e nel rispetto dei requisiti costituzionali”. Le autorità nazionali, ha poi spiegato, “sapranno proseguire” la via intrapresa e “assicurare che l’Italia sappia rispondere alla sfide” che dovrà affrontare. Il Commissario europeo per gli Affari economici e monetari lo aveva dichiarato parlando alla stampa a Copenhagen. “E’ naturalmente importante per l’Italia proseguire con le riforme nel nome della crescita sostenibile e della creazione di occupazione. La Commissione continuerà a collaborare con il Paese”, aveva poi concluso.