Un’arma in più nelle mani del Fisco, e l’ennesima intrusione nella vita privata dei cittadini: l’Authority per la privacy ha dato l’ok al Sid, il Sistema di interscambio flusso dati, ovvero l’Anagrafe tributaria che partirà lunedì prossimo, e che scandaglierà minuziosamente tutti i flussi di denaro delle imprese e dei cittadini. Attilio Befera, Direttore dell’Agenzia delle entrare, ha sottolineato come il Garante abbia chiesto e ottenuto che «per poter acquisire i dati dei conti correnti dei cittadini italiani che riguardano la movimentazione e i saldi di inizio e fine anno, fosse creato un sistema di interscambio autonomo rispetto a quelli attuali». Questo sistema è Sid e dovrebbe tutelare la privacy dei cittadini per il fatto che, semplicemente, non è richiesto in queste operazioni l’intervento di esseri umani.
Resta il fatto che le banche, le poste, le società che gestiscono il risparmio, e le società di intermediazione immobiliare saranno obbligate a trasmettere all’Agenzia, se richiesto, tutti i dati in loro possesso circa i rapporti finanziari dei propri clienti. Il Fisco, eventualmente, valuterà se questi sono compatibili con i redditi dichiarati. Tutti i dati saranno, successivamente inviati a Serpico, il supercomputer che contiene i dati dei contribuenti relativi a conti correnti, carte di credito e titoli.