Cresce ancora il debito pubblico italiano. Secondo i dati riportati da Eurostat, il rapporto debito/Pil ha raggiunto nel primo trimestre la quota record del 130,3%, pari a 2.034.763 miliardi. Lo stesso dato non superava il 127% nell’ultimo trimestre 2012, mentre era del 123,8% nel primo trimestre dello scorso anno. Solo la Grecia ha fatto peggio, il cui debito (pari al 160,5%) è il più alto registrato tra i Paesi membri. Dopo l’Italia, invece, compaiono il Portogallo (127,2%) e l’Irlanda (125,1%), mentre quelli più bassi si registrano in Estonia (10%), Bulgaria (18%) e Lussemburgo (22,4%). Eurostat fa inoltre sapere che alla fine del primo trimestre dell’anno il rapporto tra debito e Pil nei 17 Paesi della moneta unica é passato dal 90,6% precedente all’attuale 92,2%, mentre nella Ue a 27 lo stesso rapporto era alla fine di marzo dell’85,9%, in crescita rispetto alla fine di dicembre (85,2%). Rispetto al primo trimestre dello scorso anno, il rapporto debito/Pil é aumentato sia nell’Eurozona (88,2%) che nell’Unione europea (83,3%).