Aggiotaggio, ostacolo agli organi di di vigilanza, falso in prospetto per l’acquisizione della Banca Antonveneta pagata molto di più del suo valore effettivo. Si sono chiuse le indagini da parte della Procura di Siena sul caso Monte dei Paschi e questi sono i capi di accusa contestati agli ex amministratori. La novità è l’inclusione tra gli accusati anche della società americana di servizi finanziari Jp Morgan a cui si contesta il ricevimento della indemnity senza averlo fatto sapere a Bankitalia e dopo aver concesso il fresh. Gli altri indagati sono nomi conosciuti nel caso in questione: l’ex presidente Giuseppe Mussari (per lui anche la richiesta di rinvio a giudizio per il reato di insider trading), l’ex direttore generale Antonio Vigni e poi Daniele Pirondini, Marco Morelli, Giovanni Raffaele Rizzi, Tommaso Di Tanno, Pietro Fabretti, Leonardo Pizzichi, Fabrizio Rossi, oltre alla banca Monte dei Paschi stessa. Adesso si aspetta solo il rinvio a giudizio degli accusati. Proprio oggi è circolata la notizia della richiesta a Romano Prodi di prendere in mano il nuovo corso della storica banca toscana, richiesta che però l’ex premier ha prontamente rifiutato.