Basta con la distribuzione a pioggia dei fondi Ue. Lo annuncia il commissario alle Politiche regionali Johannes Hahn, aggiungendo in una recente intervista all’Ansa che con l’Italia si punta ad “assicurare una forte concentrazione delle risorse disponibili su poche, chiare priorità”. Proprio la distribuzione a pioggia di tali fondi, ha spiegato Hahn, “ha ridotto il loro impatto sull’economia, rendendo più difficile la loro gestione”. Entro il 30 settembre l’Italia dovrà consegnare alla Commissione europea la bozza di accordo di partnership relativa alle future strategie per l’utilizzo degli stanziamenti europei, tra cui il sostegno alle piccole e medie imprese e l’agenda digitale. “Non si può continuare a cercare di compiacere tutti – aggiunge il commissario alle Politiche regionali -. Per fare veramente la differenza nello sviluppo economico del Paese occorre focalizzarsi su un numero ristretto di priorità”. Nella programmazione, infatti, vi sono “progetti che non vogliamo più vedere e altri che vorremmo di più. Ci sono già buoni esempi in giro, come le Tecnopoli in Emilia R., i piani di sviluppo urbano integrato in Toscana, o quelli per le energie rinnovabili in Puglia”. Tra le cose che si vogliono invece dimenticare vi è senza dubbio l’utilizzo dei fondi “per eventi come il concerto di Elton John a Napoli, o l’A3 per Salerno-Reggio Calabria”. Bisogna dunque puntare su “progetti innovativi, sostenere le imprese, attenti a risorse locali e ambiente. Il legame tra il patrimonio culturale e la prosperità futura delle sue regioni, soprattutto al Sud è lampante e la prossima programmazione può aiutare”.



Leggi anche

Tassa passeggeri/ Ryanair contro il Governo: scelta illogica e dannosa (21 dicembre 2024)Bonus casa 2025/ Tutti gli interventi che restano (con detrazioni previste)