E se il successore di Enrico Cucchiani si chiamasse Alessandro Profumo? E se le tensioni fra grandi azionisti e presidente di Intesa Sanpaolo da un lato e amministratore delegato dall’altro fossero legate all’incubazione di una “messa in sicurezza” di Montepaschi presso Intesa dopo le crescenti complicazioni del turnaround presso l’Ue? E se fosse stato (anche) questo al centro dei colloqui dell’altra sera fra Giovanni Bazoli, Gian Maria Gros-Pietro e il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco? Heard in central Milan, nulla di più. 



Nota: Poco dopo le 13:30 è stata diffusa la seguente dichiarazione di Gian Maria Gros-Pietro, Presidente del Consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo: “Le indiscrezioni apparse su agenzie di stampa relative a una qualsiasi forma di aggregazione tra Intesa Sanpaolo e Banca Monte dei Paschi di Siena sono completamente destituite di fondamento”.

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