Il governo ha annunciato l’intenzione di presentare un emendamento al decreto Enti locali per rendere possibile ai comuni di aumentare le aliquote oltre ai limiti massimi oggi consentiti in modo tale da concedere detrazioni alle famiglie e ai ceti in grave situazione economica. Si tratta di un aumento compreso tra lo 0,1 e lo 0,8 per mille, spetterà poi ai comuni come decidere di dividerlo. Ecco cosa si legge nella nota diffusa oggi da Palazzo Chigi e riportata dall’agenzia Ansa: “ai Comuni sarà concessa per il 2014, esclusivamente allo scopo di deliberare a favore delle famiglie e dei ceti più deboli ulteriori detrazioni rispetto a quelle già previste dalla legge di stabilità, la possibilità di decidere un incremento delle aliquote al di sopra dei massimi attualmente consentiti. Tale incremento, che non comporterà alcun aumento della pressione fiscale, sarà compreso tra lo 0,1 e lo 0,8 per mille complessivo e i Comuni saranno liberi di decidere come ripartirlo tra le diverse basi imponibili”.