La notizia delle elezioni presidenziali anticipate in Grecia e i dubbi sulla crescita economica cinese hanno portato a un martedì nero della Borsa di tutta Europa. Atene è andata letteralmente a picco con un -12,78%, il ribasso più forte degli ultimi 27 anni. Male anche Piazza Affari che perde il 2,81%, a Parigi l’indice Cac 40 perde il 2,55%, Francoforte perde il 2,21% mentre a Londra l’indice Ftse-100 cede del 2,14%. Le potenze petrolifere intanto, come Iraq e Arabia Saudita, tagliano il prezzo del petrolio a difesa della propria quota di mercato, condizionando così le società energetiche a rivedere i propri piani industriali. Ed è affondata anche la Borsa di Shangai che ha perso il 5,43%.
BORSA/ Atene trascina al crollo i listini di tutta Europa
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