A metà seduta le borse europee si avviano verso valori positivi, ma senza determinazione. Piazza Affari che segna un -0,49% a inizio pomeriggio. Francoforte sale dello 0,33%, Londra dello 0,40% e Parigi dello 0,87%.
La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta a -1,80%.
A Milano bene per Telecom, che sale del 2,46% dopo la decisione di Vivendi di astenersi in assemblea sulla conversione dell azioni di risparmio.
Recupera Ubi Banca, che cresce dello 0,94%.
Giornata discreta per la moda. Salvatore Ferragamo sale dello 0,60 e Yoox dello 0,57%.
Fatta eccezione per Ubi, continua la discesa delle banche. Banca Mps perde il 3,32%, Banca Popolare il 2,42% e Banca Popolare di Emilia Romagna l’1,96%.
Fatica anche per Fiat, che scende del 2,08%.
Male per lo Spread, che sale dell’1,66% e segna alle 13 101.62 punti, risuperando “soglia 100”. Procede invece dell’1,75% quello spagnolo, che arriva ad un valore di 110.19 punti.
L’euro sale dello 0,07% e si cambia col dollaro a 1,0977.
Cala invece il petrolio che, scendendo del 2,40% si vende oggi a 37,4 euro al barile.
Male anche per l’oro, che cala dello 0,50%.