La Borsa italiana chiude l’ultima seduta dell’anno in calo dell’1,12% e Mps fa segnare un -1,28% che porta il titolo verso quota 1,23 euro. La Banca d’Italia ha intanto avviato la vendita delle 4 good banks nate dopo il decreto salva banche. Tale processo avverrà in collaborazione e in accordo con il Governo italiano e le autorità competentei dell’Ue. Tramite gara, Bankitalia ha selezionato Societe Generale come advisor finanziario, Oliver Wyman come consulente strategico e lo Studio Chiomenti come advisor legale. Piazza Affari resta in rosso e Mps amplia le sue perdite allo 0,8%, scendendo così sotto gli 1,23 euro ad azione. Nella lettera di fine anno ai soci, il management della Banca Popolare di Sondrio scrivono che il loro obiettivo è evolvere e svilupparsi, nell’interesse dei clienti, del territorio servito e dei soci. “Vogliamo essere padroni del nostro destino ed essere la banca sicura, efficiente e conveniente di sempre”. Piazza Affari si muove in rosso e Mps cede lo 0,6%, vicino a quota 1,24 euro ad azione. In un’intervista a Il Corriere della Sera, Roberto Nicastro ha spiegato che sono circa mille gli obbligazionisti subordinati delle banche fallite più esposti, su un totale di circa 10.500. Il Presidente delle nuove banche nate dopo il fallimento ha anche detto che c’è interesse dall’estero per le nuove realtà bancarie nate dopo il decreto del governo.