A pochi giorni dai saldi si inizia a fare le previsioni su quali saranno i capi più comprati e sul badget che le famiglie utilizzeranno per fare acquisti. Secondo a Confesercenti di Firenze andranno a ruba piumini griffati,giacconi di lana, calzature di marca, cappelli, sciarpe ma anche foulard, maglieria pesante e giacche da uomo. Nonostante l’inverno caldo i commercianti puntano su un brusco calo delle temperature previsto per l’Epifania per vendere tutti i capi “pesanti” rimasti in magazzino. Per quanto riguarda le cifre, secondol’associazione dei commercianti fiorentina le famiglie dovrebbero spende attorno ai 220 euro.



I saldi stanno per iniziare e il 5 gennaio anche in Toscana si potrà fare acquisti a prezzi ribassati. Per tutelare i negozianti locali, che incontrano più difficoltà rispetto agli outlet, l’Ascom ha divulgato questo appello: “Le norme che vengono richiamate sono corrette, ma ciò che dovrebbe colpire è il paradosso, e cioè che la data per i saldi di fine stagione è stata fissata ad inizio stagione, tant’è che nostra associazione a livello nazionale da anni si batte affinché i saldi siano posticipati, anche per una maggior tutela dei consumatori che non rischierebbero più di vedere a metà prezzo un capo appena acquistato. Ci preme inoltre sottolineare che la stragrande maggioranza dei commercianti della nostra provincia lavora con criteri di attenzione e fidelizzazione della clientela, per la maggior parte cittadina”. Un modo per invitare i consumatori ad acquistare sotto casa piuttosto che nei grandi centri.



Molti italiani stanno trascorrendo le vacanze natalizie all’estero e per costoro può essere utile conoscere le date d’inizio saldi anche nel resto d’Europa. Nel Regno Unito le svendite sono già iniziate il 26 dicembre, giorno noto anche come “boxing day”. Nella capitale francese invece i saldi prenderanno il via come di consueto il secondo mercoledì di gennaio, che quest’anno coincide con il 6. Chi sta passando le feste a Berlino dovrà invece attendere il 25 gennaio per ususfruire degli sconti. In Spagna invece favoriti i turisti che si troveranno a Madrid, dove le occasioni fioccheranno a partire dal primo gennaio; va meno bene invece a chi ha scelto Barcellona come meta e che dovrà quindi aspettare il 7 gennaio per fare acquisti a prezzi ribassati.



Il 2015 volge al termine e mancano ormai pochi giorni ai saldi invernali 2016. A Napoli gli sconti arriveranno prima della Befana: nel capoluogo campano inizieranno infatti il 5 gennaio, primo giorno di svendite in tutto le regioni del Paese, fatta eccezione per la Sicilia. I consumatori, che potranno approfittare di ribassi attorno al 30/40% potranno comprare a prezzo ridotto fino al 31 marzo prossimo. I più fortunati potranno addirittura acquistare i loro oggetti del desiderio a prezzi ancora più contenuti, visto che in alcuni negozi si applicheranno sconti fino al 50 e 70%.

Siete pronti o no? I saldi 2016 non vi attendono, tra pochi giorni scatteranno con la grande novità diquest’anno che andiamo dicendo da giorni: le grandi promozioni invernali iniziano tutte insieme nelle varie regioni il prossimo 5 gennaio 2016, con la sola Sicilia che ha anticipato l’apertura dei battenti al 2 gennaio. Tutti pronti dunque? Non ancora? Beh qui abbiamo qualche consiglio che fa al caso vostro care signorine – ma anche signori, se volete riparare al terribile regalo che avete fatto alla vostra bella per Natale -: quali sono dunque i must have per lei quest’anno? Alcuni siti specializzati come Amando.it, si sbilanciano con le previsioni: per prima cosa le borse che sono sempre di tendenza ma in particolar modo quest’anno sembra imperdibile uno zainetto in pelle, un vero e irrinunciabile must have del momento. Secondo spunto? Beh la via è lo sporty chic e quindi buttatevi a pesce sulle belle scarpe slip on, pratiche ed extra chic. Infine un bel cappellino di lana non guasta mai, dato che prima o poi l’inverno arriverà anche da noi.

Quest’anno si è scelta come data d’inizio dei saldi 2016 un giorno strano, il 5 gennaio in tutte le regioni, ovvero il giorno prima dell’Epifania. Ma la cosa che incuriosisce è che rimane singolare come l’inizio della grande corsa a primi sconti sia inserita di martedì e non in un weekend dove la gente molto più probabilmente riuscirebbe a riversarsi ne negozi per il grande prima assalto ai saldi del nuovo anno. Decisione controversa, secondo l’Associazione dei consumatori che non gradisce questa scelta partorita dalla Conferenza delle Regioni: solitamente infatti i saldi iniziano di sabato, perché è nel fine settimane che si registra l’afflusso maggiore nei negozi e la conseguente impennata degli acquisti. Ma iniziare così di martedì sembra già una corsa al ribasso, anche se effettivamente il giorno dell’Epifania potrebbe essere sfruttato per le prime compere, sempre che i negozi rimangano aperti. Altrimenti ci sarebbero subito vari problemi in un periodo dove già gli acquisti di Natale sono stati al di sotto delle aspettative.

Se l’inizio dei saldi 2016  quest’anno è stato deciso con l’accordo unanime della Conferenza delle Regioni, il fatto che poi in via ufficiosa qualcuno anticipi la venuta degli sconti era assai preventivabile alla vigilia. Con l’inizio ufficiale al 5 gennaio, in molti in questi giorni raccontano come alcuni centri commerciali e negozi facciano un po’ i furbetti, diciamo così. Ad esempio Roma, come racconta oggi in edicola il Messaggero che dopo aver sbandierato come tutte le altre zone d’Italia l’inizio al 5 gennaio, ora non proprio tutti sono stati alle regole. «Mancano dieci giorni all’apertura ufficiale dei saldi invernali eppure due negozi su tre a Roma hanno già iniziato da settimane a promuovere le svendite di stagione», racconta il quotidiano romano. I motivi sono abbastanza semplici da ricercare e riguardano un Natale davvero sotto tono per le vendite, con la complicità di più fattori che hanno reso difficile la vita ai commercianti: allarme terrorismo, continui blocchi del traffico e giubileo, le casse sono rimaste abbastanza vuote e dunque molti hanno anticipato i saldi di qualche giorno. Se ci aggiungiamo che i controlli sono praticamente nulli, il risultato è questo: i furbetti sono dovunque, ma la febbre dei saldi sta davvero contagiando un po’ tutti.

I saldi 2016, i grandi attesi dopo un anno in cui si sono viste le prime avvisaglie di leggera uscita dalla crisi: gli italiani ne approfitteranno per far qualche compera in super sconto, ma sopratutto quando cominciano le promozioni invernali dei saldi 2016? Ufficialmente tutte le regioni quest’anno partono all’unisono, tranne la Sicilia che anticipa al 2 gennaio, con l’inizio dei saldi al 5 gennaio 2015. Nastri di partenza pronti e voi lo siete? Interessante è provare a capire tutti i consigli utili per evitare le consuete truffe o anche le novità in campo saldi e sconti per tutti i consumatori: i colleghi di Controcampus hanno intervista il presidente di Federconsumatori, Rosario Trefiletti, che ha dato i suoi consigli ai tutti i cittadini. «i saldi sono un’occasione ottima per approfittare per fare acquisti utili e importanti, soprattutto per le famiglie. È pur vero che molto spesso ci sono delle necessità delle famiglie che possono presentarsi in qualunque momento dell’anno, non solo a Gennaio e a Luglio; per questa ragione, noi della FederConsumatori sosteniamo l’idea di moti di proporre i saldi per tutto l’anno». Per fare questo, secondo Trefiletti bisognerebbe liberalizzare i saldi consentendo a tutti di poterli proporre in più periodi dell’anno e non solo nelle occasioni di gennaio e luglio: sarà possibile? Intanto si parte il 5 gennaio e qui troverete tutte le novità di giornata aggiornate. La febbre dei saldi è appena cominciata.