Tra le mete preferite dagli italiani per i saldi invernali 2016 ci saranno sicuramente i grandi centri outlet, che danno la possibilità di avere tanti negozi ravvicinati di diverse marche e con prezzi ulteriormente ribassati rispetto agli sconti già di norma applicati dagli outlet. Certo, i prodotti non sempre sono recenti, ma un buon affare si può sempre fare. Il problema è che spesso questi grossi centri outlet sono posti lontano dalle grandi città e raggiungerli può comportare una spesa, tra carburante e autostrade, non indifferente. Per questo esistono i servizi di collegamento con bus/navetta. In alcuni casi gratuiti, in particolare proprio per i saldi, come accade per l’outlet Mondovicino di Mondovì. I collegamenti con Genova e Torino, infatti, sono garantiti agli utenti senza costi, ma occorre in ogni caso prenotare il proprio posto.
Insieme al nuovo anno stanno per arrivare i saldi invernali 2016, che permetteranno a tanti italiani di usufruire di interessanti sconti per l’acquisto principalmente di capi di abbigliamento, ma anche di prodotti elettronici. L’Osservatorio nazionale di Federconsumatori ritene che ogni famiglia spendere poco meno di 180 euro, una cifra in linea con quella dello scorso anno, di fatto confermando le stime del Codacons. Tuttavia, a differenza di quest’ultima, si ritiene che solo il 38% delle famiglie italiane farà acquisti durante i saldi. Questo anche perché le spese per i regali di Natale hanno fatto registrare un -1,6% rispetto al 2014 e dunque non ci si può aspettare una situazione di netta ripresa dei consumi, quanto piuttosto di un “galleggiamento”. Il giro di affari complessivo dei saldi invernali 2016 sarà quindi intorno agli 1,68 miliardi di euro.
Mancano pochi giorni all’inizio dei saldi invernali 2016 che, salvo alcuni casi specifici (Sicilia, Campania e Basilicata), partiranno il 5 gennaio 2016. Secondo il Codacons, il 45% delle famiglie italiane approfitterà dei saldi con acquisti mirati e un budget intorno ai 184 euro a famiglia. Per l’associazione dei consumatori, non ci sarà un’impennata particolare delle vendite, “ma crescerà il numero di famiglie che potrà permettersi qualche acquisto durante il periodo degli sconti”. Per Carlo Rienzi, Presidente del Codacons, gli italiani arriveranno ai saldi con i portafogli “sgonfi” per via delle spese per il Natale e la fine dell’anno. Per questo, spiega, “è quanto mai necessario rivedere totalmente la politica degli sconti di fine stagione, liberalizzando il settore e lasciando maggiore libertà di scelta ai commercianti”.
Oh ragazzi e ragazze, si siamo giovanili per questo Capodanno, i grandi saldi 2016 stanno per cominciare, dato che con oggi inizia il countdown ufficiale verso la super data del 5 gennaio quando cominceranno in tutta Italia i saldi 2016, i mitici sconti invernali che con le sue promozioni particolari ci terranno compagnia fino a al 15 marzo. Come andranno quest’anno i saldi, dopo un Natale sottotono per quanto riguardano le vendite? I commercianti sperano in grandi abbuffate di acquisti e per questo motivo applicheranno molti sconti ad alto livello, magari meno choc ma con parecchi prodotti che saranno messi sotto saldo. Ma quali saranno i tre prodotti che meno vi aspettereste da questi saldi ma che invece verranno scontate per permettere una grande corsa all’acquisto? Per primo, magliette e top: sono promozioni invernali ma l’idea geniale è anticipare tutti e andare dritti su prodotti che possono andare meglio magari in primavera ma che ora nessuno prenderebbe e quindi con lo sconto si ingolosisce il cliente. Secondo punto, sembrano passati di moda e invece tirano ancora, i bellissimi piumini pesanti che con l’inverno che arriva faranno molto comodo. Ultimo prodotto top? Beh, le mai passate di moda sneakers: volete fare un inverno con soli moon boot e scarpe pesanti? Eh dai! Viva le benedette sneakers che in questi saldi invernali rispunteranno, fidatevi.