Piazza Affari chiude con un -0,07%, ma Mps riesce a guadagnare lo 0,88%, chiudendo poco sotto gli 1,83 euro ad azione. Nel Bollettino economico di Bankitalia si legge che le misure approvate dal Governo per accellerare il recupero dei crediti da parte delle banche dovrebbero portare a effettivi positivi sui loro bilanci, grazie a un dimezzamento della durata media delle procedure fallimentari e una significativa riduzione di quelle esecutive.
Resta ancora intorno alla parità Piazza Affari, ma Mps stavolta sale dello 0,4%, vicino agli 1,82 euro ad azione. Banca di Trento e Bolzano e Banca Monte Parma sono formalmente fuse in Intesa Sanpaolo. L’atto è stato siglato è prevede un aumento di capitale complessivo superiore a 5 milioni di euro.
Piazza Affari si muove vicina alla parità e Mps scende dello 0,6%, sotto gli 1,8 euro ad azione. In un’intervista a Class Cnbc, Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, spiega che da qualche mese il gruppo sta rivedendo la propria struttura extraeuropea, per rafforzare alcune filiali esistenti, anche negli Usa, e per cercare nuove opportunità in paesi come l’Iran, dopo l’accordo sul nucleare. Occhi puntati anche sull’Asia, dove i clienti tendono a esportare o investire.