Dall’Agenzia delle Entrate arriva un importate avviso per medici, odontoiatri e strutture sanitarie. È stata infatti prorogata al 9 febbraio la scadenza per l’invio dei dati relativi alle spese sanitarie che saranno poi inseriti nel 730 precompilato 2016. Su questi ultimi resta l’incognita circa l’inserimento delle spese per farmaci, dopo che la direttrice dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, ha spiegato che in diverse farmacie non sono stati conservati gli scontrini di buona parte del primo semestre del 2015. Il rinvio della scadenza, spiega l’Agenzia delle Entrate in un comunicato, “va incontro alle esigenze rappresentate dagli Ordini professionali e dalle associazioni di categoria, anche in considerazione della novità dell’adempimento che permetterà ai contribuenti di poter disporre, nel proprio 730 precompilato, delle spese mediche sostenute l’anno precedente”. Viene anche traslato al 9 marzo il termine entro cui i contribuenti potranno comunicare all’Agenzia delle Entrate il proprio rifiuto all’utilizzo delle spese mediche sostenute nel 2015 per l’elaborazione del 730 precompilato.