Piazza Affari termina la prima seduta del 2016 con un -3,2% e Mps perde addirittura il 5,11%, dopo essere stata anche sospesa per eccesso di ribasso, sotto quota 1,7 euro ad azione. Tutto il settore bancario ha fatto segnare pesanti ribassi. Basti pensare che Intesa Sanpaolo, con un -3,43%, è scesa sotto i 3 euro, mentre Banco Popolare, Ubi Banca e Banca Mediolanum ha ceduto oltre il 4%.  La Borsa italiana marcia in ribasso e Mps cede il 4,3%, scendendo sotto gli 1,8 euro ad azione. Il Codacons ha fatto intanto sapere che sta ultimando la presentazione di un ricorso collettivo al Tar del Laz contro i decreti attuativi della normativa bail-in e per far dichiarare incostituzionale il decreto salva.banche. Inoltre, l’associazione è pronta a far marciare i risparmiatori contro la Consob.  Inizia in rosso il 2016 della Borsa italiana e Mps cede il 2,6%, tornando a quota 1,2 euro ad azione. Per Milano Finanza la bad bank resta una delle priorità del Governo Renzi, insieme a una riduzione del debito pubblico e a un nuovo ruolo della Cassa depositi e prestiti sul modello della Kfw tedesca.

SPILLO BANCHE/ Quella paura di sbagliare che ci trasforma tutti in "caporali"

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