La virata in negativo del petrolio ha portato in ribasso Wall Street e le borse europee. Piazza Affari ha chiuso quindi ancora con un ribasso, stavolta dell’1,58%. Pochi i titoli a resistere e a non terminare la seduta in rosso. Tra questi Moncler (+0,8%), Tods (+0,5) e Banca Mediolanum (+0,5%). Affonda invece Ferrari, con un -6,05% che porta il titolo sotto i 41 euro. Male anche Bpm (-4,79%), Banco Popolare (-4,13%) e Stm (-4,45%). Fuori dal listino principale Carige fa registrare un calo del 5,67%, mentre Rcs del 4,92%. Fallito dunque il rimbalzo. Il Ftse Mib sale dello 0,5%, dopo un passaggio in rosso a fine mattinata. Piazza Affari continua quindi a inseguire una chiusura in rialzo. Sul listino principale salgono bene Mps (+2,1%), Mediaset (+1,9%) e Intesa Sanpaolo (+1,8%), mentre i titoli legati al comparto petrolifero riducono le perdite. Eni infatti cede lo 0,7% e Saipem l’1%. Restano più indietro Stm e Tenaris, che perdono l’1,8%. Fuori dal listino principale, sale del 15% Trevi. Il cambio euro/dollari si avvicina intanto in ribasso alla quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund cala verso i 99 punti base.  Resta vicina al pareggio, ma con un andamento positivo, Piazza Affari, con il Ftse Mib intorno al +0,1%. Sul listino principale sale dell’1,6% Mediaset, mentre si muovono bene anche Intesa Sanpaolo (+1,5%), Bpm (+1,1%) e Unicredit (+1,3%). Perdono invece terreno Eni (-1,6%), Saipem (-1,3%), Stm (-2,4%)e Tenaris (-2,4%). Il petrolio si muove in lieve rialzo, mentre il cambio euro/dollaro è sotto la soglia di 1,09. Lo spread Btp/Bund resta in zona 101 punti base. Tenta il rimbalzo Piazza Affari dopo due giornate da dimenticare. Il Ftse Mib, nei primi scambi, si mantiene vicino alla parità, con qualche spinta verso il rialzo. Sul listino principale si fanno notare Anima (+1,2%), Mps (+1,4%), Luxottica (+1,2%) e Unicredit (+1,2%). Pochi i ribassi, ma tra questi sembra pesante quello di Ferrari (-2,6%). Fuori dal listino principale, Zucchi sale del 13,3%, mentre Carige recupera l’1%. Dalle borse cinesi sono arrivati segnali positivi, con Shanghai che ha chiuso a +1,97%, mentre Shenzhen ha recuperato l’1,2%. Tokyo ha invece fatto segnare un -0,39%, mentre Hong Kong ha guadagnato l’1%, Taiwan lo 0,53% e Seul lo 0,7%. Timide ma senza segno meno anche le altre borse europee, con Parigi a +0,1%, Madrid a +0,3% e Francoforte a +0,2%.



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