Piazza Affari chiude in rialzo dello 0,15% e Mps termina la settimana con un +13,32%, che porta il titolo sopra i 27 centesimi. Secondo quanto riporta il magazine on line “InPiù”, il Governo sta per stanziare 500 milioni di euro nei prossimi tre anni per favorire il prepensionamento di circa 25mila bancari in esubero. È noto infatti che tra crisi e aggregazioni in vista, molti posti di lavoro nelle banche saranno destinati a scomparire. Piazza Affari è ancora in rosso e Mps sale dell’11,8%, avvicinandosi ai 23 centesimi ad azione. Al termine del Consiglio europeo, Matteo Renzi ha dichiarato che Montepaschi “ha uno straordinario passato e avrà uno straordinario futuro”. Circa il nuovo piano presentato da Corrado Passera, ha ricordato che su questo tema “il presidente del Consiglio non interviene, tantomeno a mercati aperti”. Il Premier ha poi detto che il suo interesse è “che i correntisti siano salvi”. Piazza Affari si muove in lieve ribasso, ma Mps resta in positivo, con un +9,4% che tiene il titolo sopra i 26 centesimi. Secondo quanto riporta Il Messaggero, a fianco di Amundi nella corsa per Pioneer, la Sgr di Unicredit, ci sarebbe Mediobanca. Oltre che con la cordata di Poste Italiane-Cdp-Anima, il gruppo francese dovrebbe fare i conti anche con Macquarie. Amundi nelle scorse settimane sembrava essere in vantaggio sulla concorrenza. Piazza Affari si muove in lieve rialzo e Mps parte bene anche oggi, con una sospensione al rialzo dopo un teorico +10,35%, superando i 26 centesimi ad azione. Secondo le ultime indiscrezioni, la conversione in azione dei bond subordinati di Montepaschi sarebbe stata esclusa dal piano in elaborazione da parte dei vertici della banca senese. Inoltre, l’aumento di capitale da 5 miliardi potrebbe essere diviso in due tranche. La prima, più consistente fino a 3,5 miliardi, dovrebbe essere conclusa entro l’anno, con una quota riservata ad anchor investors, mentre una seconda tranche verrebbe collocata nel 2017.