Piazza Affari chiude a +0,81% e sul listino principale si notano i rialzi di Bper (+3,42%), Banca Mediolanum (+2,82%), Bpm (+2,11%), Mps (+28,28%), Exor (+2,22%), Intesa Sanpaolo (+2,08%), Mediobanca (+2,47%), Telecom Italia (+2,59%), Ubi Banca (+3,23%), Unicredit (+4,04%), Unipol (+2,16%) e UnipolSai (+2,23%). I ribassi più ampi sono invece quelli di A2A (-1,35%), Campari (-2,21%), Ferragamo (-1,56%) e Snam (-1,15%). Fuori dal listino principale Stefanel guadagna il 16,25%, Chl il 10,79%, mentre Snai cede il 5,98%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,09, così come lo spread tra Btp e Bund torna sopra i 142 punti base.
Piazza Affari guadagna l’1,1% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,4%), Campari (-1,6%), Leonardo (-0,6%), Moncler (-0,2%), Saipem (-0,1%), Snam (-0,7%), Tenaris (-0,1%), Terna (-0,1%) e Yoox (+0,3%). Tra i rialzi si notano quelli di Bper (+3,9%), Banco Popolare (+2,5%), Bpm (+2,5%), Mps (+19,7%), Exor (+2,3%), Generali (+2,1%), Luxottica (+2,7%), Mediobanca (+3,1%), Telecom Italia (+2,9%), Ubi Banca (+3,1%), Unicredit (+3,7%), Unipol (+2,2%) e UnipolSai (+3,4%). Fuori dal listino principale Stefanel guadagna il 16,9%, Anima il 4,5% e Il Sole 24 Ore il 4,2%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,09, così come lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 142 punti base.
Piazza Affari guadagna lo 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Campari (-0,4%), Leonardo (-0,7%), Moncler (-0,1%), Saipem (-0,2%), Stm (-0,1%) e Terna (-0,1%). Tra i rialzi si notano quelli di Bper (+3,5%), Bpm (+2,1%), Mps (+12,7%), Buzzi (+1,7%), Exor (+1,8%), Intesa Sanpaolo (+1,6%), Luxottica (+2,1%), Mediobanca (+1,9%), Telecom Italia (+2,6%) Ubi Banca (+3,1%) e Unicredit (+2%). Fuori dal listino principale Stefanel guadagna il 16,9%, Carige il 3,4%, mentre Innovatec cede il 5,1%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,09, così come lo spread tra Btp e Bund rimane a 142 punti base.
Piazza Affari guadagna lo 0,8% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Campari (-0,2%) ed Eni (-0,1%). Tra i rialzi si notano quelli di Banco Popolare (+1,8%), Bpm (+1,6%), Mps (+12,5%), Cnh Industrial (+1,6%), Luxottica (+2%), Telecom Italia (+2,1%) e Ubi Banca (+1,8%). Fuori dal listino principale Brioschi guadagna il 12,1%, Carige il 3,4%, mentre Innovatec cede il 5,4% e Premuda il 6,1%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 142 punti base.
Piazza Affari inizia oggi una settimana puntando a restare sopra i 17.000 punti. Alle 10.00 sarà comunicato a cura dell’Istituto di statistica nazionale il saldo della bilancia commerciale del nostro Paese. Interesse degli operatori di mercato anche sull’indice dei prodotti di consumo dell’eurozona. L’attenzione passerà poi ai mercati americani, con l’analisi dei dati relativi alla produzione industriale Usa, unitamente a quella manifatturiera.
L’ultima giornata della scorsa settimana, ha consegnato alle statistiche l’ennesimo rialzo della Borsa Italiana, con il Ftse Mib che si conferma al di sopra dei 17.000 punti. Piazza Affari è riuscita a guadagnare la “maglia rosa” europea anche grazie alla performance messa a segno da Mps, che ha portato a casa un rialzo a due cifre, +13,3%, raggiungendo e superando di slancio la quota di 0,27 euro per azione. Buono anche lo scatto in avanti di Ubi Banca, che ha guadagnato oltre 3 punti percentuali.
Lo spread tra Bund tedeschi e Buoni del tesoro italiani permane in area 140 punti base, con in chiusura un valore registrato di 143.