Piazza Affari chiude a +1,03% e Mps termina la giornata con un -3,93%, che porta il titolo poco sopra i 17 centesimi. Mario Anolli ha dichiarato che la Banca Popolare di Milano non ha un problema di bond collocati presso la clientela retail. Il Presidente di piazza Meda, durante un’audizione alla commissione Finanze della Camera ha anche parlato della fusione con Banco Popolare, spiegando che le aggregazioni sono una delle risposte ai cambiamenti in atto nel settore bancario. Mentre la Borsa Italiana si trova in rialzo, Mps continua a far registrare perdite pesanti, che sono ora pari al 4,4%, con il titolo che si avvicina alla soglia dei 17 centesimi. Secondo quanto riporta Il Sole 24 ore, venerdì 14 ottobre si terrà un cda di Montepaschi in cui sarà fornito un aggiornamento sull’avanzamento del piano industriale, che dovrà essere approvato il 24 ottobre. Nel frattempo stanno proseguendo i contatti di JpMorgan e Mediobanca per l’aumento di capitale che dovrà essere realizzato non prima di dicembrePiazza Affari passa in rialzo, ma Mps affonda con un -4,5, che porta il titolo sotto i 18 centesimi. Secondo quanto riporta Milano Finanza, Montepaschi sarebbe pronta a ridiscutere le commissioni previste per Jp Morgan e Mediobanca per il piano di risanamento della banca toscanaCommissioni che hanno ricevuto non poche critiche nel corso delle ultime settimane. Piazza Affari si muove in rosso e Mps cede lo 0,3%, rimanendo sopra i 18 centesimi ad azione. Marco Carrai ha deciso di ritirare la querela nei confronti dei Ferruccio De Bortoli, dopo che questi ha riconosciuto l’errore compiuto nel suo articolo pubblicato sul Corriere della Sera. L’ex direttore del quotidiano milanese aveva infatti scritto che Fabrizio Viola era stato avvisato della sua “rimozione” dai vertici di Montepaschi attraverso un sms dell’imprenditore fiorentino. De Bortoli ha riconosciuto l’errore compiuto dopo essersi confrontato direttamente con Viola: Carrai aveva mandato quel messaggio dopo che l’ex ad di Mps aveva già appreso di dover lasciare il suo incarico. Per questo Carrai, come aveva annunciato in caso di ammissione di errore da parte di De Bortoli, ha deciso di ritirare la querela.