Piazza Affari chiude a +0,09% e Mps termina la giornata con un –3,34%, che porta il titolo sotto i 17 centesimi ad azione. Sulla vicenda di Montepaschi riportiamo la posizione di Deutsche Bank diffusa tramite una nota: “Deutsche Bank ha riclassificato la metodologia di contabilizzazione di una serie di operazioni chiamate enanched repos, nel settembre 2013. La riclassificazione non ha avuto impatti sui profitti riportati dalla banca. Il fatto che queste riclassificazioni furono enanched repos non giustifica che si deduca una connessione tra esse e il caso particolare di Banca Monte Paschi di Siena. Il caso Mps costituisce un unico insieme di fatti che sono attualmente soggetti a un processo in Italia”. Piazza Affari si trova ancora in rialzo e Mps cede il 2,7%, restando sotto i 17 centesimi ad azione. Un nuovo fulmine si abbatte su Deutsche Bank, chiamando in causa anche Montepaschi. Bloomberg riporta infatti la notizia di una verifica compiuta dalla Bafin l’autorità di vigilanza tedesca, su Deutsche Bank che avrebbe portato a galla un accordo con la banca italiana per nascondere le perdite derivanti dalla famosa operazione Santorini. Secondo Bloomberg, la Bafin avrebeb trovato un centinaio di operazioni simili compiute da Deutsche Bank nei confronti di altri clienti. Piazza Affari resta in rialzo, ma Mps passa in rosso, con un -2,7% che porta il titolo sotto i 17 centesimi. Secondo quanto riporta Il Messaggero, Amundi avrebbe presentato un’offerta a Unicredit per rilevare Pioneer, intorno ai 4 miliardi di euro. Il gruppo francese sarebbe quindi in vantaggio rispetto alla concorrenza, ma la cordata formata da Poste Italiane, Cassa depositi e prestiti e Anima potrebbe decidere di presentare una proposta ancora più vantaggiosa per la banca italiana, che intanto è certa di poter coprire, con gli introiti di questa operazione, una buona parte delle necessità di capitale emerse negli ultimi mesi. Piazza Affari si muove in rialzo e Mps guadagna lo 0,6%, restando sotto i 18 centesimi ad azione. Secondo quanto riporta Milano Finanza, la Consob si starebbe preparando a varare per metà dicembre il modello “rolling” per gli aumenti di capitale iperdiluitivi come quello che Montepaschi dovrebbe far partire all’inizio del 2017. Tale modello dovrebbe consentire di evitare le anomalie di prezzo che ci sono state in analoghe operazioni del passato, mettendo a disposizione le nuove azioni più volte nel corso dell’aumento di capitale e non una sola volta come avviene ora.