Piazza Affari chiude in sostanziale pareggio a -0,03% e sul listino principale si notano i rialzi di Atlantia (+1,45%), Buzzi (+3,27%), Campari (+2,8%), Enel (+1,42%), Eni (+1,45%), Ferragamo (+1,15%), Luxottica (+3,68%), Moncler (+1,21%), Prysmian (+1,11%), Recordati (+1,41%), Stm (+1,46%) e Yoox (+1,69%). I ribassi più ampi sono invece quelli di Bper (-4,25%), Banco Popolare (-5,65%), Bpm (-5,04%), Leonardo (-2,17%), Mediobanca (-2,23%) e Unicredit (-4,76%). Fuori dal listino principale Brioschi chiude a +10,9%, mentre Visibilia cede il 18,39%. Il cambio euro/dollaro si avvicina a quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 181 punt base.
Piazza Affari cede lo 0,9% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Buzzi (+1,3%), Campari (+1,2%), Enel (+0,8%), Eni (+1%), Ferragamo (+0,1%), Luxottica (+1%), Moncler (+1%), Prysmian (+0,5%), Recordati (+1,1%), Snam (+0,3%), Stm (+0,1%) e Terna (+0,1%). I ribassi più ampi sono invece quelli di Bper (-5,3%), Banco Popolare (-6,3%), Bpm (-5,7%), Generali (-2,9%), Intesa Sanpaolo (-3,5%), Mediobanca (-2,8%), Unicredit (-4,3%) e Unipol (-2,6%). Fuori dal listino principale De Longhi sale del 6,6%, mentre Visibilia cede il 9,8%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sopra i 179 punti base.
Piazza Affari cede l’1% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Buzzi (+0,4%), Campari (+1,3%), Enel (+0,5%), Eni (+0,2%), Exor (+0,2%), Fca (+0,3%), Luxottica (+0,9%), Moncler (+0,5%), Prysmian (+1%), Recordati (+0,1%) e Telecom Italia (+1%). I ribassi più ampi sono invece quelli di Bper (-4,7%), Banco Popolare (-5,5%), Bpm (-5%), Generali (-3,1%), Intesa Sanpaolo (-3,8%), Italgas (-2,3%), Mediobanca (-2,9%), Ubi Banca (-3,1%), Unicredit (-3,5%) e Unipol (-2,6%). Fuori dal listino principale De Longhi sale del 6,3%, Beni Stabili del 5,4%, mentre Visibilia cede il 9,8%.Il cambio euro/dollaro si avvicina a quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 174 punti base.
Piazza Affari si muove in sostanziale parità (-0,01%) e sul listino principale si notano i rialzi di Mps (+1,2%), Buzzi (+1,3%), Campari (+1%), Enel (+1,1%), Fca (+1,3%), Luxottica (+1%), Prysmian (+1,1%), Telecom Italia (+1,6%), UnipolSai (+1,1%) e Yoox (+2%). I ribassi più ampi sono invece quelli di Bper (-1,6%), Banco Popolare (-1,5%), Intesa Sanpaolo (-2%), Mediobanca (-1%), Ubi Banca (-1,2%) e Unicredit (-2,1%). Fuori dal listino principale Giglio Group guadagna il 9,5%, Brioschi il 6,9%,Gabetti il 6,5%, mentre Pierrel cede il 9,8%. Il cambio euro/dollaro risale sopra quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 173 punti base.
Piazza Affari comincia una giornata in cui arriveranno alcuni dati economici, come quello sulla disoccupazione in Francia, sulla bilancia commerciale italiana e le vendite al dettaglio in Gran Bretagna. In mattinata sarà comunicato anche l’indice dei prezzi al consumo nell’Eurozona. Dagli Usa arriveranno nel pomeriggio molti dati tutti interessanti, tra questi si segnalano: la quantità di permessi di costruzione, la richiesta di sussidi di disoccupazione, l’indice dei prezzi al consumo e l’Indice di produzione della Fed di Filadelfia.
Si spera in una giornata diversa da quella di ieri, chiusa dalla Borsa Italiana con un calo dello 0,73%, con performance negative del comparto bancario. Mps ha perso oltre 2 punti percentuali, mentre Unicredit oltre 4. Molto male Trevi, che a fine giornata ha perso l’11,7%.
Lo spread tra Btp e Bund si è riportato sopra quota 170, segnando in chiusra un valore di 173,20.