Piazza Affari chiude la giornata in rialzo dell’1,37% e Mps termina la seduta con un -2,71% che porta il titolo sotto i 22 centesimi ad azione. Fonti vicine all’operazione citate dall’Ansa dicono che il quorum del 20% del capitale per l’assemblea straordinaria di Montepaschi del 24 novembre sia stato raggiunto, grazie in particolare ad alcuni fondi esteri, che hanno fatto confluire le loro deleghe verso l’avvocato Dario Trevisan. Piazza Affari resta in rialzo e Mps cede lo 0,4%, restando ancora lontana dai 23 centesimi ad azione. Secondo quanto riporta Repubblica, giovedì dovrebbe essere il giorno decisivo per capire se Ubi Banca, grazie all’intervento del Fondo Atlante che rileverebbe parte degli incagli creditizi di Banca Marche, Banca Etruria e CariChieti, avrà il via libera della Bce per l’acquisto delle tre good bank. Ubi Banca dovrebbe in ogni caso procedere a un aumento di capitale da 500 milioni di euro. Piazza Affari si muove in rialzo e Mps sale dello 0,4%, restando ancora sotto i 23 centesimi ad azione. L’assemblea straordinaria dei soci di Montepaschi in programma giovedì 24 novembre sarà molto importante, ma non è detto che il quorum necessario, pari al 20% del capitale, venga raggiunto. Secondo Repubblica, infatti, mancherebbe al momento una quota pari a circa il 2%. Il quotidiano romano ricorda che c’è tempo fino alle 24 di domani per inoltrare le deleghe per l’assemblea e quindi il quorum potrebbe effettivamente essere raggiunto come auspicano i vertici di Mps. Piazza Affari si muove in rialzo e Mps guadagna lo 0,5%, restando sopra i 22 centesimi ad azione. Ieri si è svolto il cda di Montepaschi e, secondo quanto riporta l’Asca, tra i consiglieri sembra esserci fiducia circa il raggiungimento del quorum necessario (20% del capitale) allo svolgimento dell’assemblea dei soci di giovedì 24 novembre, che dovrà deliberare l’aumento di capitale da 5 miliardi di euro. Se il quorum non dovesse essere raggiunto, una nuova assemblea dovrebbe essere convocata a gennaio.