Piazza Affari chiude in calo dello 0,19% e Mps termina la giornata a +3,32%, appena sopra i 23 centesimi ad azione. L’asssemblea straordinaria dei soci di Montepaschi è ancora in corso e se il piano di rafforzamento patrimoniale verrà approvato, già da lunedì 28 novembre comincerà il raggruppamento delle azioni, nelle misura di un’azione ordinaria ogni cento possedute. Piazza Affari vira in rosso e Mps riduce i suoi guadagni al 5,7%, restando sopra i 23 centesimi ad azione. Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, Carige potrebbe mettere sul mercato crediti deteriorati fino a 1,4 miliardi di euro in tempi piuttosto brevi. Il titolo della banca ligure sta mettendo a segno un rialzo del 4,1%, ritornando sopra i 26 centesimi ad azione. Piazza Affari resta in rialzo e Mps sale dell’8,4%, portandosi così sopra i 24 centesimi ad azione. L’assemblea staordinaria dei soci di Montepaschi è intanto cominciata. Il quorum del 20% necessario è stato superato, ma non di molto (22,4%). Tra i presenti anche Marcello Clarich, Presidente della Fondazione Mps, che ha confermato che l’ente ha ora una quota pari allo 0,7% del capitale della banca toscana. Clarich ha anche detto che palazzo Sansedoni voterà sì al piano di rafforzamento patrimoniale di Montepaschi. Piazza Affari si muove in rialzo e Mps non fa prezzo in apertura, con un teorico +10%. Oggi è in programma l’assemblea straordinaria dei soci di Montepaschi, chiamata ad approvare il piano di rafforzamento patrimoniale, il quale ha ricevuto ieri il via libera definitivo da parte della Banca centrale europea. Anche la Banca d’Italia ha dato il suo “placet” all’operazione.