Piazza Affari chiude a -0,62% e Mps termina la giornata con un -9,17%, che porta il titolo verso i 21 centesmi. Carlo Messina, Ceo di Intesa Sanpaolo, ha detto che la sua banca non intende contribuire a colmabre necessità di capitale di altre banche, a meno che non sia obbligata a farlo. “La nostra attitudine è che possiamo contribuire solo su base obbligatoria”, ha detto. Piazza Affari resta in rosso e Mps cede il 6,4%, passando sotto quota 22 centesimi ad azione. Secondo quanto riporta Mf-Dow Jones, entro il prossimo 30 gennaio andranno in scadenza bond senior di Montepaschi per oltre 2 miliardi di euro. Si tratta di titoli che a quanto pare potranno essere convertiti in azioni se verrà approvato dall’assemblea dei soci il piano di risanamento voluto dal board della banca toscana. Inoltre, allungando l’orizzonte temporale a maggio 2017, l’ammontare di obbligazioni sale a circa 10 miliardi di euro. Piazza Affari resta in rosso e Mps cede il 4%, restando sotto i 23 centesimi ad azione. Quaestio Capital Management ha voluto diffondere una nota per chiarire che il Fondo Atlante non svolge “l’attività di direzione e coordinamento sulle banche partecipate” e per smentire “che Marino Breganze abbia mai rimesso il proprio mandato di presidente di Banca Nuova, società controllata dalla Banca popolare di Vicenza, al fondo Atlante. La remissione infatti avrebbe potuto essere indirizzata solo al competente consiglio di amministrazione”. Piazza Affari si muove in rosso e Mps perde il 3,9%, scendendo così sotto i 23 centesimi ad azione. Secondo quanto scrive La Stampa, il roadshow di Marco Morelli per il piano di rafforzamento di Montepaschi non sta portando a grandi risultati. Anzi, sarebbero state oltre 200 le risposte negative ricevute dagli investitori circa la partecipazione all’operazione. A pesare su Mps sarebbero in particolare i precedenti aumenti di capitale sostanzialmente “bruciati” e il clima di incertezza sia a livello internazionale, per l’esito delle elezioni americane, che italiano, per via del referendum del 4 dicembre.