Chiusura positiva per Piazza Affari (+2,21%), con il Ftse Mib che supera i 18.000 punti. Sul listino principale in rosso troviamo solamente Cnh Industrial (-0,41%). Robusti i rialzi di Atlantia (+4,47%), Azimut (+4,67%), Mps (+5,02%), Fca (+5,28%), Finmeccanica (+6,87%), Mediaset (+4,5%) e Mediobanca. Fuori dal listino principale Rcs chiude a +7,97%, mentre Saras a +7,74%. In rosso Prelios (-3,39%). Il cambio euro/dollaro si muove verso quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 127 punti base.  Piazza Affari guadagna l’1,5% e sul listino principale in rosso troviamo solamente Bper (-0,2%), Banco Popolare (-0,5%), Cnh Industrial (-0,2%), Enel (-0,1%), Ferrari (-0,1%) e Luxottica (-0,3%). Robusti i rialzi di Atlantia (+4,2%), Azimut (+3,1%), Mps (+3,3%), Campari (+4,5%), Eni (+3,1%), Ferragamo (+3%), Fca (+3,5%), Mediaset (+3,5%) e Ubi Banca (+3%). Fuori dal listino principale Saras guadagna l’8,3%, mentre Rcs il 7%. Il cambio euro/dollaro rimane stabile sotto quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund si aggira intorno ai 128 punti base.  A fine mattina Piazza Affari sale dell’1,3%. Pochi i titoli in rosso sul listino principale: Banco Popolare (-0,2%), Ferrari (-0,1%) e Cnh Industrial (-0,6%). Interessanti i rialzi di Atlantia (+4%), sulle voci della ricerca di nuovi soci per il 30% di Autostrade per l’Italia, Azimut (+3,1%), Campari (+6,8%), grazie a utili in aumento nel 2015, Fca (+3,1%), Ferragamo (+3,7%) e Mediaset (+3,8%). Fuori dal listino principale Saras guadagna il 6,7%, mentre Rcs il 6,5%. Bialetti cede invece il 4,7%. Il cambio euro/dollaro rimane stabile sotto quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund ha raggiunto i 128 punti base. Dopo i primi scambi, Piazza Affari guadagna lo 0,2%. Sul listino principale non si registrano titoli in particolare calo, mentre sul fronte opposto ci sono alcuni rialzi interessanti, come quelli di Atlantia (+1,9%), Mps (+2,2%), Fca (+2,3%) e soprattutto Saipem (+4%). Fuori dal listino principale Zucchi sale del 4%, mentre Prelios cede il 4,6% e Bialetti il 5,3%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sotto i 129 punti base. 



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