L’arrivo del 730 precompilato si avvicina. Il 15 aprile, infatti, 20 milioni di italiani potranno scaricarlo dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Tuttavia al suo interno non troveranno indicate tutte le spese mediche da portare in detrazione. il sito leggioggi.it ricorda infatti che le farmacie in molti casi non hanno trasmesso i dati relativi ad alcuni medicinali. Dunque bisognerà, attraverso gli scontrini conservati, controllare che l’ammontare indicato (comprensivo anche delle altre spese mediche) nel modello precompilato sia corretto. Si ricorda che la somma detraibile è pari al 19% della quota eccedente i 129,11 euro.
Oltre al 730 precompilato, dal 15 aprile 10 milioni di contribuenti italiani troveranno anche il modello Unico con già inseriti i dati relativi alle spese detraibili. Ovviamente il 730 ha il vantaggio di portare i rimborsi eventuali direttamente in busta paga e già a luglio, mentre con il modello Unico occorre aspettare di più. Va inoltre ricordato che se il 730 precompilato viene accettato così com’è, senza quindi modifiche o integrazioni, il contribuente viene esonerato dai controlli formali. Questo perché i dati inseriti provengono direttamente dall’Agenzia delle Entrate e dunque non necessitano di alcun controllo.
Dal 15 aprile sarà disponibile il 730 precompilato per 20 milioni di italiani. Il Sole 24 Ore ha ricordato quali sono le date importanti da tener presenti una volta che si sarà scaricata la propria dichiarazioni dei redditi. Dal 2 maggio sarà possibile accettare, modificare o integrare il 730 e spedirlo all’Agenzia delle Entrate con o senza intermediario. Questa operazione andrà svolta entro il 7 luglio. Entro il 30 settembre si potrà presentare una dichiarazioni correttiva attraverso il modello Unico. Entro il 25 ottobre, invece, è possibile presentare il 730 integrativo tramite Caf o professionista abilitato. Entro il 10 novembre, invece, qualora il Caf o il professionista si accorga di aver rilasciato un visto di conformità infedele, il contribuente può presentare una dichiarazione rettificativa.
Dal prossimo 15 aprile circa 30 milioni di contribuenti potranno scaricare il modello 730 precompilato. Un’operazione che migliora decisamente l’esperienza dello scorso anno grazie ad un flusso di dati maggiorato in maniera sensibile (circa 700 milioni di dati in più), il che consentirà agli stessi contribuenti di poter quasi fare a meno di Caf e Commercialisti. Inoltre, la platea di beneficiari vede anche i circa 10 milioni di italiani che dovranno presentare il modello Unico. Una importante operazione che dovrebbe portare il Paese verso un percorso di innovazione anche e soprattutto da un punto di vista burocratico e dell’interazioni con gli Enti. Tra l’altro da questo anno ci sono delle significative novità con l’inserimento nel modello precompilato anche delle spese universitarie, quelle relative a funzioni funebri e tutti i dati relativi alla cosiddetta previdenza complementare.