Chiusura positiva per Piazza Affari (+1,06%), con il Ftse Mib sopra i 18.200 punti. Sul listino principale i cali più significativi sono di Banco Popolare (-2,75%), Bpm (-1,69%), Buzzi (-1,42%) e Ferragamo (-1,11%). Tra i rialzi spiccano Azimut (+2,08%), Enel (+3,05%), Enel Green Power (+2,52%), Mediaset (+6,84%), Moncler (+3,63%), Saipem (+2,92%) e Unipol (+3,45%). Fuori dal listino principale Saras cede il 3,93%, Astaldi il 3,97% e Prelios il 4,55%. Il cambio euro/dollaro torna sopra quota 1,1, mentre lo spread tra Btp e Bund è scende sotto i 117 punti base.
) Piazza Affari resta in rialzo con un +1,6% e sul listino principale resta in forte calo Banco Popolare (-3%), cui fanno compagnia in rosso Anima (-1,2%), Buzzi (-0,7%), Ferragamo (-0,6%) e Ubi Banca (-0,2%). Tra i rialzi spiccano Azimut (+3,1%), Bpm (+2,5%), Enel (+3,1%), Enel Green Power (+2,7%), Mediaset (+5,7%), Saipem (+2,7%), Telecom Italia (+3,7%) e Unipol (+3,7%). Fuori dal listino principale Saras cede il 4,1% e Prelios il 3,8%. Il cambio euro/dollaro si muove intorno a quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund è poco sopra i 118 punti base.
Piazza Affari amplia i guadagni arrivando al +1,5% e sul listino principale in rosso ci sono solo Banco Popolare (-2,8%) e Prysmian (-0,5%). Particolarmente forti i rialzi di Azimut (+3,5%), Campari (+2,1%), Enel (+2,6%), Enel Green Power (+2,4%), Intesa Sanpaolo (+2,6%), Mediaset (+2,5%), Saipem (+3,1%), Telecom Italia (+3,6%) e Unipol (+3,7%). Fuori dal listino principale Conafi Prestitò sale del 9,9%, mentre Prelios cede il 3%. Il cambio euro/dollaro punta verso quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 118 punti base.
Piazza Affari si muove in rialzo dell’1% e sul listino principale sono sole tre i titoli in rosso: Banco Popolare (-0,8%), Ferrari (-0,4%) e Tod’s (-0,1%). Tra quelli in rialzo spiccano Enel (+1,6%), Intesa Sanpaolo (+1,7%), Saipem (+1,7%) e Telecom Italia (+3,7%). Fuori dal listino principale Prelios cede il 2,9%, mentre Landi Renzi il 2,7% e Il Sole 24 Ore l’1,9%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,1, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta intorno ai 121 punti base.