Il 730 precompilato sarà on line dal 15 aprile e la scadenza per la riconsegna non sarà più il 7 luglio, ma il 23. Lo ha annunciato Franco Ribaudo, che alla commissione Finanze della Camera ha presto una risoluzione proprio per ottenere questo spostamento di data. Il deputato del Partito democratico ha spiegato che l’obiettivo della richiesta era quello di consolidare “il processo di trasparenza e di funzionamento del meccanismo delle dichiarazioni da parte dei contribuenti, consentendo nel frattempo di rispettare i tempi di trasmissione dei dati e l’effettuazione dei rimborsi”. La risoluzione presentata da Ribaudo prevede che i Caf debbano “trasmettere l’80% dei dati entro il 7 luglio, e la rimanente parte entro il 23 luglio”.
La principale novità del modello 730 precompilato che tutti i cittadini potranno scaricare a partire dal prossimo 15 aprile, è rappresentata dai dati relativi alle spese sanitarie. Complessivamente dovrebbero essere circa 530 milioni di dati. Tuttavia occorre fare molto attenzione in quanto non tutte le spese mediche sono state portate in conto e per la precisione sono riportate soltanto quelle per medici specialistici, cure e degenze all’interno di strutture ospedaliere e medicine prescritte per mezzo di apposite ricette. Questo significa che tutti i farmaci che sono acquistati senza ricetta devono essere aggiunti alla somma riportata nell’apposita area riservata alle spese mediche. Infine, occorre tenere in considerazione che non tutti i farmaci sono detraibili e nello specifico ne sono esclusi i cosiddetti prodotti parafarmaceutici.