Il 730 precompilato 2016 sta dividendo gli italiani su Twitter. Alcuni di loro, infatti, segnalano che la loro dichiarazione scaricata contiene dei dati imprecisi o persino dei terreni di cui non sapevano nulla. E c’è anche chi segnala che dovrà andare a fare il 730 dal Caf come gli altri anni perché il precompilato non ce l’ha. Tuttavia c’è anche chi segnala di aver già inviato il modulo 730 in tempi rapidi grazie alla dichiarazione precompilata e non manca qualche tweet diretto proprio al profilo di Matteo Renzi per evidenziare quella che viene ritenuto un miglioramento nella gestione degli adempimenti burocratici/fiscali.



Dallo scorso 15 aprile il Fisco italiano ha messo a disposizione dei contribuenti italiani i modelli precompilati di 730 ed Unico. Un’operazione diretta a ben 30 milioni di cittadini che rispetto allo scorso anno ha previsto un enorme quantitativo in più di dati, circa 700 milioni, e soprattutto si è proposta l’obiettivo di essere molto utile ai contribuenti (lo scorso anno soltanto il 5% di loro ha utilizzato il modello precompilato senza apportarvi correttivi di qualsiasi tipologia). La stragrande maggioranza di quei 700 milioni di dati in più è relativa alle spese mediche anche se è bene sottolineare come non siano complete. Infatti, non sono state portate in conto tutte le spese sostenute per i classici farmaci da banco oltre che alcune tipologie di prestazioni mediche. In queste ore, l’Agenzia delle Entrate ha provveduto ad informare i contribuenti come possono essere detratte nei modelli precompilati di 730 altre spese mediche e per la precisione le spese relative a trattamenti di mesoterapia e ozonoterapia se effettuati da personale medico. Per poter essere detratte, è necessario che tali spese siano oggetto di una prescrizione medica, mentre non sono in ogni caso detraibili le spese per haloterapia o grotte di sale in quanto non assimilate fino a questo momento alle procedute sanitarie.

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