L’Agenzia delle Entrate ha deciso in Val d’Aosta di incontrare i cittadini per illustrare le novità della dichiarazione dei redditi precompilata. Oggi alle 15:00 ci sarà il primo appuntamento presso l’Ufficio territoriale dell’Agenzia di Aosta (Via Monte Vodice 7). Giovedì, invece, sarà la volta di Châtillon (Via Chanoux 5). Martedì 10 e giovedì 12 maggio gli incontri si ripeteranno ad Aosta. I funzionari dell’Agenzia delle Entrate spiegheranno come gestire e reperire i dati utili per la dichiarazione e come modificare e inviare il 730 e il modello Unico precompilato. Ci saranno anche dei focus su alcuni specifici quadri della dichiarazioni dei redditi.Per partecipare agli incontri è necessario inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica: [email protected] per gli incontri di Aosta [email protected] per l’incontro di Chatillon. In alternativa è possibile prenotarsi scrivendo il proprio nominativo, con recapito telefonico, sul modulo a disposizione presso il banco della prima informazione degli Uffici Territoriali. Con le medesime modalità è possibile rivolgere all’Agenzia delle Entrate eventuali quesiti riguardanti casi concreti e personali.
Dallo scorso 15 aprile, nell’ambito di una operazione di digitalizzazione voluta fortemente dal Governo Renzi, per trenta milioni di contribuenti italiani c’è la possibilità di accedere in maniera telematica del modelli 730 e Unico precompilati a seconda della situazione personale. Inoltre, dalla giornata di ieri è possibile per gli stessi contribuenti poter accettare, integrare oppure modificare il modello 730 precompilato ricordando come esso rispetto allo scorso anno sia stato arricchito di oltre 700 milioni di dati in più, molti dei quali sono relativi a spese mediche e spese sostenute per tasse universitarie. Insomma, la fase due di questa enorme operazione di digitalizzazione è partita dando così la possibilità all’Agenzia delle Entrate di tracciare un primo bilancio. In particolare, nei primi quindici giorni in cui i modelli precompilati sono disponibili soltanto 1,8 milioni di italiani lo hanno quanto meno visualizzato. Un dato non eccezionale se si considera il totale ma che tuttavia è molto positivo se si considerare che rispetto allo scorso anno il trend è in crescita del 16%.