Piazza Affari chiude a +2,5% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Campari (-0,15%) e Italcementi (-0,09%). Tra i rialzi spiccano quelli di Bper (+5,73%), Banco Popolare (+4,53%), Fineco (+7,9%), Generali (+4,47%), Intesa Sanpaolo (+4,98%), Mediaset (+4,35%), Mediobanca (+5,27%), Saipem (+4,63%), Ubi Banca (+7,03%) e Unicredit (+6,63%). Fuori dal listino principale As Roma chiude a +8,3%, Anima a +5,01%, mentre Gabetti cede il 2,24%. Il cambio euro/dollaro si trova ancora sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 122 punti base. 



Giornata molto positiva per Piazza Affari che risulta essere la migliore nel Vecchio Continente con un balzo del 2,38% a quota 16758,24. Molto bene tutti i comparti bancari con in testa Finecobank (+7,30%) seguita da Unicredit (+6,12%), Mediobanca (+4,86%), Ubi Banca (+4,68%) e Intesa Sanpaolo (+1,02%). Da segnalare come in questo momento nessun titolo a Piazza Affari sia in rosso. In leggera crescita l’Euro che vale 1,1335 dollari, in calo il prezzo del petrolio con il Brent a 48,67 dollari al barile mentre l’oro risale a 1341,74 dollari l’oncia. Infine, il differenziale (spred) tra i titoli di stato decennali italiani (BTP) e quelli tedeschi (Bundes) si attesta a quota 122 punti base per un rendimento dell’1,13%.



Piazza Affari sale dell’1,7% e sul listino principale non ci sono titoli in rosso. A fare peggio è Italcementi, invariato a quota 10,58 euro ad azione. I rialzi più alti sono fatti registrare da Banca Mediolanum (+2,2%), Fineco (+4,3%), Generali (+2,3%), Intesa Sanpaolo (+3%), Leonardo (+2,4%), Mediaset (+2,9%), Mediobanca (+3,5%), Unicredit (+4,8%), Ubi Banca (+2,2%) e Yoox (+2,2%). Fuori dal listino principale Safilo sale del 4,3%, cosiì come As Roma. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 122 punti base. 

Piazza Affari guadagna lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Fca (-1%), Azimut (-0,3%) e UnipolSai (-0,3%). Tra i rialzi spiccano quelli di Buzzi (+1,1%), Cnh Industrial (+1,2%), Fineco (+1,9%), Generali (+1,1%), Unicredit (+2,5%), Intesa Sanpaolo (+1,1%), Yoox (+1,1%) e Terna (+1,3%). Fuori dal listino principale Carige guadagna il 3%, Bialetti il 2,4%, mentre Stefanel cede il 3,2%. Il cambio euro/dollaro è vicino a quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 120 punti base. 



Il rialzo di Piazza Affari non è stato convincente ieri e dunque oggi la Borsa italiana ha davanti un importante test. In mattinata sono attesi i dati sull’indice Pmi manifatturiero di diversi paesi europei, come Germania e Francia, oltre che dell’intera Unione. Dalla Gran Bretagna arriveranno inoltre i numeri relativi all’analisi della tendenza degli ordini industriali. Nel pomeriggio dagli Usa arriveranno i dati sulle vendite delle nuove abitazione. Come detto, ieri ha chiuso con un rialzo dello 0,32%, con buone performance di tutto il comparto bancario. Lo spread tra Btp e Bund intanto è salito a 119 punti base.