Piazza Affari è vicina alla parità, ma Unicredit è passata in rosso, con un -1,5% che fa scivolare i titolo sotto quota 1,82 euro. Sono stati intanto comunicati i dati trimestrali, che evidenziano un utile rettificato di 687 milioni di euro nel periodo aprile-giugno, che portano questo dato riferito al primo semestre dell’anno a quota 1,3 miliardi euro, in aumento del 28,7% rispetto al semestre precedente. Per Unicredit, a fine giugno il Cet1 ratio fully loaded si è attestato al 10,33%.Con Piazza Affari in rialzo, Unicredit recupera il 3%, riportandosi sopra quota 1,9 euro ad azione. Stando a quanto riporta La Stampa, il Governo starebbe pensando a un nuovo provvedimento per facilitare il recupero crediti da parte delle banche, con l’introduzione del pegno possessorio anche per i crediti già esistenti e non solo quindi per quelli nuovi. Mentre Piazza Affari prova un minimo rimbalzo, Unicredit sale del 2,1%, tornando sopra quota 1,88 euro ad azione. Secondo quanto riporta Milano Finanza, le fondazioni bancarie di Torino e Verona, importanti azioniste di Unicredit, starebbe cominciando a valutare seriamente l’eventualità di un aumento di capitale della banca. Intanto Jean Pierre Mustier continua a confrontarsi con un gruppo di banche d’affari internazionali sempre riguardo la ricapitalizzazione di Unicredit.