Piazza Affari chiude la giornata con un calo dello 0,57% e sul listino principale troviamo in rialzo Banca Mediolanum (+0,14%), Banco Bpm (+0,77%), Bper (+0,09%), Buzzi (+1,81%), Cnh Industrial (+0,23%), Exor (+0,05%), Fca (+0,48%), Ferragamo (+2,47%), Fineco (+0,89%), Intesa Sanpaolo (+0,8%), Luxottica (+2,17%), Moncler (+0,5%), Prysmian (+0,72%), Snam (+0,39%), Stm (+3,64%), Unipol (+0,06%), UnipolSai (+0,69%) e Yoox (+2,95%). I ribassi più ampi sono invece quelli di A2A (-1,02%), Atlantia (-1,47%), Enel (-1,21%), Eni (-1,2%), Generali (-1,47%), Italgas (-2,32%), Mediobanca (-1,23%), Telecom Italia (-1,23%), Tenaris (-1,22%), Ubi Banca (-1,17%) e Unicredit (-5,17%). Fuori dal listino principale Sintesi chiude a +24,15%, Gambero Rosso a +16,94%, mentre Visibilia cede il 16,74% e Tas il 15,25%. Il cambio euro/dollaro si trova poco sotto quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 177 punti base. 

SPY FINANZA/ Il segnale sull'Europa dietro lo spread francese

Piazza Affari perde lo 0,3% e sul listino principale si notano i rialzi di Azimut (+0,6%), Banco Bpm (+1,6%), Buzzi (+0,8%), Fca (+1,8%), Ferragamo (+2,3%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Luxottica (+1,4%), Moncler (+0,8%), Saipem (+0,7%), Unipol (+0,7%), UnipolSai (+1,1%) e Yoox (+2,6%). I ribassi più ampi sono invece quelli di A2A (-0,6%), Atlantia (-1,3%), Enel (-0,8%), Eni (-0,9%), Generali (-1,3%), Italgas (-1,6%), Tenaris (-1,4%), Ubi Banca (-1,9%) e Unicredit (-3,9%). Fuori dal listino principale Sintesi guadagna il 16,6%, Cia il 12,2%, mentre Tas cede il 12,3%. Il cambio euro/dollaro si mantiene sopra quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 176 punti base. 

FRANCIA SENZA GOVERNO/ "L'austerità non paga, l'Italia porti l'Ue verso il modello spagnolo"

Piazza Affari cede lo 0,2% e sul listino principale si notano i rialzi di Bper (+1,2%), Buzzi (+1%), Fca (+0,7%), Ferragamo (+2,2%), Fineco (+0,6%), Leonardo (+1%), Luxottica (+0,9%), Moncler (+0,7%), Poste Italiane (+0,6%), Snam (+0,7%), Stm (+3,3%) e Yoox (+1,8%). I ribassi più ampi sono invece quelli di Atlantia (-0,7%), Mediobanca (-0,8%), Telecom Italia (-1,2%), Tenaris (-0,9%), Ubi Banca (-1,4%), Unicredit (-2,6%) e Unipol (-0,6%). Generali cede lo 0,4%, così come Intesa Sanpaolo. Fuori dal listino principale Gambero Rosso guadagna l’11,1%, Chl il 10%, mentre Visibilia cede il 5,1%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 175 punti base. 

CRISI FRANCIA/ Ecco perché l'Europa rischia una crisi peggiore del 2011