PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,77%), Brembo (+0,07%), Enel (+0,68%), Ferrari (+0,41%), Italgas (+0,13%), Mediobanca (+0,05%), Moncler (+0,28%), Snam (+0,05%), Stm (+0,76%) e Terna (+0,24%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Mediolanum (-0,83%), Banco Bpm (-1,59%), Banca Generali (-2,88%), Bper (-1,13%), Buzzi (-0,98%), Campari (-2,33%), Eni (-0,71%), Exor (-1,38%), Fca (-1,47%), Ferragamo (-0,65%), Fineco (-1,95%), Generali (-1,1%), Leonardo (-1,11%), Luxottica (-0,87%), Mediaset (-2,32%), Recordati (-1,22%), Saipem (-1,63%), Tenaris (-0,78%), Ubi Banca (-0,97%), Unipol (-1,45%), UnipolSai (-0,97%) e Yoox (-1,19%). Fuori dal listino principale SS Lazio chiude con un +12,24%, mentre Alfio Bardolla cede il 5,4%. Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sopra i 163 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,7%), Cnh Industrial (+0,3%), Enel (+1,2%), Ferrari (+1%), Intesa Sanpaolo (+0,2%), Italgas (+0,8%), Mediobanca (+1,1%), Moncler (+0,4%), Poste Italiane (+0,5%), Prysmian (+1%), Snam (+0,5%), Stm (+0,7%), Telecom Italia (+0,8%), Tenaris (+0,4%), Terna (+0,7%), Ubi Banca (+0,4%) e UnipolSai (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Mediolanum (-0,8%), Banca Generali (-2,1%), Bper (-1,1%), Campari (-1,5%), Ferragamo (-0,8%), Fineco (-1,1%), Generali (-0,6%), Leonardo (-1,4%), Mediaset (-1,8%), Recordati (-0,7%), Saipem (-0,7%), Unipol (-0,8%) e Yoox (-1%). Fuori dal listino principale SS Lazio sale dell’8,3%, mentre Energy Lab cede il 5,7%. Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 164 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:15

La Borsa italiana cede lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Ferrari (+0,1%), Mediobanca (+0,1%), Moncler (+0,4%), Stm (+0,3%), Telecom Italia (+0,3%) e Terna (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Mediolanum (-0,6%), Banca Generali (-1,6%), Bper (-1,7%), Buzzi (-1,2%), Campari (-1,5%), Exor (-0,6%), Fca (-0,9%), Fineco (-1,3%), Leonardo (-0,7%), Luxottica (-0,7%), Mediaset (-1,1%), Prysmian (-0,6%), Recordati (-0,6%), Saipem (-0,6%), Unicredit (-0,8%), Unipol (-1,1%) e Yoox (-2,3%). Fuori dal listino principale Chl cede il 6,8%, mentre Mondo Tv France cede il 6,8%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 165 punti base.



PIAZZA AFFARI IN ATTESA DELL’INDICE ZEW

Giornata che offre qualche dato macroeconomico di rilievo quella di oggi. Alle 10:30 sarà comunicato l’indice dei prezzi al consumo inglese per il mese di settembre. Alle 11:00 l’importante rilevazione Zew del sentimento sull’economica tedesca per il mese di ottobre: le attese sono per un dato pari a 20 punti, in crescita rispetto a settembre. Alla stessa ora il sentimento di fiducia dello Zew per l’area Euro. Dagli Stati Uniti, alle 15:15 la produzione industriale nel mese di settembre: le attese sono per un aumento dello 0,2%, in netta controtendenza rispetto al mese precedente. Ieri Piazza Affari ha chiuso con un rialzo dello 0,07% a quota 22.428 punti. A guidare i rialzi in questa sessione è stato Banco Bpm che ha visto le sue quotazioni crescere del 3,76% dopo che si è diffuso un rumor secondo il quale Warren Buffett sarebbe pronto ad entrare nel capitale della banca. L’istituto di credito, inoltre, si prepara alla cessione di oltre 2 miliardi di sofferenze nel 2018. Bene anche altri titoli bancari come Bper che ha guadagnato l’1,09%, Ubi Banca che ha messo a segno un rialzo dello 0,49% e Intesa Sanpaolo che ha guadagnato lo 0,21%. Ha chiuso invece invariata Unicredit.

Ottima sessione per Campari che ha fatto registrare un balzo del 2,23% dopo che alcuni fondi hanno espresso il giudizio out-perform. Male Telecom Italia che ha fatto registrare un ribasso dell’1,1% dopo che il governo ha finalmente deciso di applicare la Golden Power. Da segnalare anche il forte rally di Mondo Tv che ha chiuso la sessione con un rialzo del 15%. Molto bene anche Mondo Tv Suisse che ha registrato un progresso del 23,5% dopo che la società ha reso noto un accordo con NetFlix per una nuova serie tv prodotta dalla stessa azienda. Lo spread fra Btp e Bund si è portato a 166 punti base.