PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,51% e sul listino principale troviamo in rosso Banco Bpm (-0,97%), Eni (-0,21%), Fineco (-0,53%), Mediaset (-0,41%), Saipem (-1,1%), Telecom Italia (-1,83%) e Yoox (-0,57%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,62%), Azimut (+0,77%), Banca Mediolanum (+1,42%), Bper (+1,68%), Buzzi (+1,27%), Cnh Industrial (+1,87%), Exor (+1,58%), Fca (+0,86%), Ferragamo (+2,4%), Ferrari (+2,62%), Luxottica (+0,99%), Prysmian (+1,82%), Recordati (+0,95%), Snam (+1,18%), Stm (+3,55%), Ubi Banca (+4,33%) e Unipol (+0,88%). Gimatt chiude la sua prima seduta in Borsa a 15,3 euro. Tra gli altri titoli fuori dal Ftse Mib, Biancamano chiude con un +39,44%, mentre Trevi cede il 17,49%. Il cambio euro/dollaro torna sotto quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 175 punti base. 



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50

La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Brembo (-0,1%), Enel (-0,1%), Eni (-0,4%), Fineco (-0,9%), Generali (-0,1%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Mediaset (-0,7%), Mediobanca (-0,1%), Moncler (-0,1%), Saipem (-1,7%), Snam (-0,1%), Telecom Italia (-1,1%), Unicredit (-0,3%) e Unipol (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,9%), Banca Mediolanum (+0,9%), Bper (+1,6%), Cnh Industrial (+1,4%), Exor (+1,2%), Ferragamo (+2,3%), Ferrari (+1%), Luxottica (+1,1%), Prysmian (+1,9%), Stm (+2,9%) e Ubi Banca (+3,7%). Gimatt continua a salire e dopo aver raggiunto un massimo a 15,43 euro, staziona ora a quota 15,23. Tra gli altri titoli fuori dal Ftse Mib, Biancamano sale del 19,4%, mentre Trevi cede il 16,8%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 175 punti base. 



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:20

Oggi dall’Europa arriveranno i dati relativi all’indice Pmi manifatturiero di settembre relativi a Italia, Germania, Francia, Gran Bretagna ed Europa. Nel pomeriggio l’indice Ism manifatturiero degli Usa. Dall’Italia anche un aggiornamento sul tasso di disoccupazione nel mese di agosto e il dato sulle immatricolazioni di automobili di settembre. In questo momento la Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,3%), Atlantia (-0,7%), Banca Generali (-0,1%), Cnh Industrial (-0,2%), Enel (-0,4%), Fineco (-0,2%), Intesa Sanpaolo (-0,2%), Mediaset (-0,1%), Saipem (-0,3%), Snam (-0,1%), Telecom Italia (-0,4%) e Terna (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di Banca Mediolanum (+0,7%), Banco Bpm (+1,5%), Bper (+1,8%), Brembo (+0,8%), Exor (+0,6%), Fca (+0,9%), Generali (+0,6%), Leonardo (+0,8%), Luxottica (+0,8%), Stm (+1,6%), Ubi Banca (+2,3%) e Unicredit (+0,6%). 



Fuori dal listino si segnala il balzo di Gimatt nel suo primo giorno di quotazione in Borsa. Da un prezzo di collocamento di 12,5 euro, il titolo si è già portato a 14,8 euro, dopo aver toccato un massimo di 14,95. Biancamano sale del 13,3%, mentre Triboo cede il 12%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 173 punti base.