PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,12% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,14%), Atlantia (+1,91%), Azimut (+0,54%), Banca Generali (+0,75%), Brembo (+0,28%), Campari (+0,65%), Eni (+0,72%), Exor (+1,01%), Ferrari (+0,94%), Generali (+0,63%), Mediobanca (+0,38%), Moncler (+1,31%), Saipem (+1,16%), Stm (+0,47%), Unipol (+0,2%), UnipolSai (+0,1%) e Yoox (+1,43%). I ribassi più ampi sono quelli di Buzzi (-1,08%), Enel (-1,17%), Ferragamo (-3,33%), Italgas (-0,8%), Leonardo (-1,01%), Terna (-1,13%), Ubi Banca (-1,14%) e Unicredit (-1%). Fuori dal listino principale Biancamano chiude con un +30,68%, mentre Gefran cede il 17,54%. Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 176 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55

La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+1,6%), Azimut (+0,5%), Banco Bpm (+0,7%), Banca Generali (+0,7%), Brembo (+0,1%), Campari (+0,9%), Eni (+0,5%), Exor (+1,2%), Ferrari (+0,1%), Generali (+0,6%), Luxottica (+0,1%), Mediobanca (+0,3%), Moncler (+0,8%), Saipem (+0,2%), Stm (+0,1%), Unipol (+0,1%), UnipolSai (+0,2%) e Yoox (+1,7%). I ribassi più ampi sono quelli di Buzzi (-1%), Enel (-1,3%), Ferragamo (-3,1%), Fineco (-0,6%), Leonardo (-0,9%), Poste Italiane (-0,8%), Ubi Banca (-1%) e Unicredit (-0,9%). Fuori dal listino principale Biancamano sale del 30,7%, mentre Gefran cede il 15,1%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 176 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25

La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+0,2%), Azimut (+0,7%), Banca Mediolanum (+0,2%), Banco Bpm (+0,4%), Banca Generali (+0,7%), Eni (+0,1%), Exor (+0,6%), Generali (+0,3%), Intesa Sanpaolo (+0,2%), Mediobanca (+0,4%), Prysmian (+0,3%), Stm (+0,6%), Tenaris (+0,4%), Ubi Banca (+0,3%), UnipolSai (+0,1%) e Yoox (+1,3%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,7%), Enel (-0,9%), Ferragamo (-3,4%), Italgas (-1%), Poste Italiane (-0,7%), Recordati (-0,6%) e Terna (-0,6%). Fuori dal listino principale Biancamano sale del 12,3%, mentre Triboo cede il 9,6%. Il cambio euro/dollaro si trova appena sotto quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 174 punti base.



BORSA ITALIANA OGGI SENZA IL “FARO” DI FRANCOFORTE

Giornata piuttosto scarna di dati macroeconomici quella di oggi. Oggi tra l’altro la Borsa di Francoforte sarà chiusa per festività. Alle 10:30 sarà diffuso l’indice dei direttori degli acquisti del settore costruzioni in Inghilterra per il mese di settembre: le attese sono per un dato pari a 50,8 punti, in leggero calo rispetto ad agosto. Nessun dato di rilievo nel pomeriggio. Ieri Piazza Affari ha chiuso con un rialzo dello 0,51%, arrivando a quota 22.811 punti, avvicinandosi sempre più ai massimi degli ultimi 5 anni a quota 24.000 punti. A fare molto bene è stata Ubi Banca che ha fatto segnare un rialzo del 4,33%: il titolo è uno dei migliori da inizio anno, avendo messo segno una performance positiva di oltre l’80%.

Bene anche Bper che ha fatto segnare un rialzo dell’1,68% e Mediobanca che ha guadagnato lo 0,22%. Poco mossa Intesa Sanpaolo che ha guadagnato lo 0,07% mentre ha chiuso invariata Unicredit. Male solo Banco Bpm che ha lasciato sul terreno lo 0,9%. Buona sessione anche per Ferragamo che ha fatto segnare un +2,4%. Male, invece, Telecom Italia che è calata quasi di due punti percentuali. Lo spread fra Btp e Bund è salito a 175 punti base, mentre il rendimento del Btp decennale è stato pari al 2,21%.