PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,39% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-0,59%), Banco Bpm (-0,07%), Banca Generali (-0,46%), Intesa Sanpaolo (-0,14%), Italgas (-2,52%), Leonardo (-1,07%), Mediaset (-0,45%), Moncler (-0,16%), Prysmian (-0,41%), Ubi Banca (-0,84%), Unicredit (-1,18%) e Yoox (-0,46%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+0,61%), Campari (+1,04%), Enel (+0,66%), Fca (+0,68%), Ferragamo (+2,11%), Ferrari (+1,1%), Fineco (+1,07%), Luxottica (+1,9%), Mediobanca (+1,01%), Saipem (+4,6%), Snam (+1,77%), Stm (+2,26%), Telecom Italia (+0,61%) e Tenaris (+2,36%). Fuori dal listino principale Acotel chiude con un +19,26%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,165, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 148 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:05
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-0,3%), Intesa Sanpaolo (-0,5%), Italgas (-2,1%), Leonardo (-0,8%), Mediaset (-1%), Moncler (-0,6%), Ubi Banca (-1,3%), Unicredit (-1,3%) e Yoox (-0,2%). I rialzi più consistenti sono quelli di Buzzi (+1,1%), Campari (+1%), Eni (+0,7%), Exor (+0,6%), Fca (+0,6%), Ferragamo (+1,4%), Luxottica (+1,7%), Poste Italiane (+0,6%), Saipem (+5,5%), Snam (+0,9%), Stm (+2,8%), Tenaris (+1,8%), Unipol (+0,9%) e UnipolSai (+0,6%). Fuori dal listino principale Acotel sale del 18,2%, mentre Banca Sistema cede il 6,6%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,165, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 147 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10
La Borsa italiana guadagna lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,2%), Atlantia (-0,5%), Banca Generali (-0,2%), Enel (-0,2%), Generali (-0,1%), Italgas (-1,2%), Mediaset (-1%), Moncler (-0,5%), Recordati (-0,1%), Snam (-0,3%), Terna (-0,1%) e Yoox (-0,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di Banco Bpm (+1,9%), Bper (+1,5%), Fca (+1,1%), Ferrari (+1,7%), Leonardo (+0,7%), Luxottica (+1,4%), Mediobanca (+1,2%), Saipem (+2,7%), Tenaris (+1,2%) e Unipol (+0,7%). Fuori dal listino principale Acotel sale dell’11,5%, mentre Molmed cede il 4,2%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,165, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 152 punti base.
PIAZZA AFFARI E L’INCOGNITA CATALOGNA
La situazione catalana impatterà sui mercati? Al di là di questo, oggi verranno diffusi alcuni dati macroeconomici interessanti. Si comincia alle 9:00 con le vendite al dettaglio in Germania: le attese sono per un incremento dello 0,8%. Alle 10:00 il Pil spagnolo del terzo trimestre: le attese sono per un incremento dello 0,8%, in leggera discesa rispetto al trimestre precedente. Alle 12:00 l’indice della fiducia dei consumatori nell’Eurozona per il mese di ottobre: le attese sono per una diminuzione dell’1%. Alle ore 14:30, dagli Stati Uniti, il dato sulle spese personali: le attese sono per un incremento dello 0,7%. Alle 15:00 l’indice dei prezzi al consumo tedesco nel mese di ottobre: le attese sono per un incremento dello 0,1%. Sempre alle 15:00 un’asta di titoli di Stato francesi con scadenza a sei mesi e un rendimento atteso negativo per un -0,6%. Infine alle 17:30 è prevista un’asta di buoni del Tesoro americani con scadenza a sei mesi e rendimento dell’1,2%.
Venerdì Piazza Affari ha chiuso in ribasso dello 0,62% a quota 22.665 punti. Ma il settore bancario: Unicredit ha perso il 3,37%, Banco Bpm ha lasciato sul terreno il 3,26% mentre Ubi è calata del 2,98%. Intesa Sanpaolo ha ceduto lo 0,27% ed è stata l’unica banca a limitare, quindi, i danni. Brutta sessione anche per Eni che ha chiuso con un ribasso dell’1%. Male anche Telecom Italia che ha ceduto l’1,66. Bene, invece, Mediobanca che ha chiuso con un progresso dell’1,68% e Luxottica che ha fatto segnare un progresso del 2,69%. Lo spread fra Btp e Bund si è attestato a 156 punti base. In leggero rialzo anche il rendimento del Btp decennale, che è pari ora all’1,96%.