PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,44% e sul listino principale troviamo in rosso Altantia (-0,7%), Banca Mediolanum (-2,86%), Brembo (-0,47%), Ferragamo (-0,37%), Intesa Sanpaolo (-0,14%), Leonardo (-0,99%), Mediobanca (-3,65%), Poste Italiane (-0,16%), Tenaris (-0,25%) e Terna (-2,03%). I rialzi più consistenti sono quelli di Azimut (+2,31%), Banco Bpm (+2,69%), Banca Generali (+2,22%), Bper (+1,65%), Buzzi (+2,81%), Campari (+0,77%), Cnh Industrial (+2,92%), Exor (+0,66%), Fca (+1,7%), Ferrari (+1,57%), Fineco (+0,88%), Italgas (+2,1%), Luxottica (+0,85%), Mediaset (+4,21%), Moncler (+2,15%), Recordati (+0,63%), Saipem (+0,88%), Snam (+0,95%), Stm (+1,18%), Ubi Banca (+1,41%), Unipol (+1,18%) e Yoox (+1,02%). Fuori dal listino principale Creval chiude con un +47,67%, mentre Carige cede il 37,54%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 145 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,5%), Altantia (-0,9%), Banca Mediolanum (-3%), Brembo (-0,7%), Generali (-0,1%), Intesa Sanpaolo (-0,7%), Leonardo (-0,8%), Mediobanca (-4,1%), Poste Italiane (-0,2%), Tenaris (-0,4%), Terna (-1,6%), Unipol (-0,2%) e UnipolSai (-0,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di Azimut (+1,6%), Banco Bpm (+2,1%), Banca Generali (+1,4%), Bper (+0,9%), Buzzi (+3,4%), Cnh Industrial (+1,5%), Fca (+0,8%), Ferrari (+1,5%), Fineco (+0,6%), Italgas (+0,7%), Luxottica (+0,6%), Mediaset (+5,6%), Moncler (+1,4%), Saipem (+0,9%), Stm (+0,6%), Ubi Banca (+0,8%) e Yoox (+0,9%). Fuori dal listino principale Creval sale del 36%, mentre Carige cede il 38,6%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 146 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20
La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,1%), Azimut (+0,2%), Banco Bpm (+1%), Banca Generali (+0,2%), Buzzi (+0,9%), Campari (+0,5%), Ferrari (+0,4%), Fineco (+0,2%), Italgas (+0,4%), Luxottica (+0,2%), Mediaset (+3,6%), Moncler (+0,7%), Prysmian (+0,2%), Saipem (+1,9%), Snam (+0,3%), Telecom Italia (+1%), Unicredit (+0,1%) e Yoox (+1,2%). I ribassi più ampi sono quelli di Altantia (-0,9%), Banca Mediolanum (-2,6%), Bper (-0,5%), Mediobanca (-3,9%), Stm (-0,7%) e Terna (-1,3%). Fuori dal listino principale Creval sale del 22,2%, mentre Sintesi cede il 7,6%. Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 145 punti base.
PIAZZA AFFARI COMINCIA UNA NUOVA SETTIMANA
Giornata macroeconomica con pochi dati macroeconomici di rilievo quella odierna. Da segnalare alle 8:00 l’indice tedesco dei prezzi di produzione per il mese di ottobre. Le attese sono per un incremento dello 0,3%, dato in linea con le rilevazioni precedenti. Alle 15:00, invece, è prevista un’asta di titoli di Stato francesi con scadenza a tre, sei e dodici mesi. Alle 15:00 è, invece, previsto un discorso del presidente della Bce, Mario Draghi, che sarà come sempre molto seguito. Venerdì Piazza Affari ha chiuso in rosso. Il Ftse Mib aveva iniziato positivamente la giornata prima di invertire immediatamente il trend e virare in negativo, arrivando a flettere più di un punto percentuale. Nel finale, tuttavia, sono ritornati degli acquisti che hanno permesso un risultato passivo meno importante con una chiusura a -0,51%, poco sopra i 22 mila punti.
Intesa Sanpaolo ha ceduto l’1,07%, Unicredit ha perso lo 0,6% mentre Banco Bpm ha guadagnato oltre l’1%. In negativo anche gli energetici con Enel che ha perso quasi il 2%. Lo Spread fra Btp e Bund si è attestato in lieve rialzo a quota 147 punti base. Il rendimento del Btp italiano è stato pari all’1,83%, anche questo in lieve rialzo rispetto alla seduta precedente.